Sinner: "Io favorito a Wimbledon? Se sta bene, lo è certamente Djokovic. Emozione nuova festeggiare con mio papà"

Halle è stato per tantissimi anni il torneo prediletto in cui Roger Federer si preparava per Wimbledon e non a caso il fuoriclasse svizzero lo ha vinto ben 10 volte. Nel 2024 a trionfare sull'erba tedesca è stato Jannik Sinner che è diventato l’ottavo giocatore a vincere il primo torneo disputato dopo l’incoronazione a numero uno del mondo e si è messo in bacheca il 4° trofeo di questa pazzesca stagione. In tribuna a godersi lo spettacolo è arrivato anche il papà Hanspeter, estremamente discreto e quasi trafelato e che come ha raccontato Jannik in un’intervista a ‘La Repubblica’ ha fatto una gradita sorpresa a Jannik che non si aspettava di vedere il padre nel suo angolo dietro a Darren Cahill.

“Non mi aspettavo venisse. Mi ha telefonato sabato, dopo la semifinale. È salito in auto insieme a mio zio, suo fratello, così non ha fatto il viaggio da solo, ho abbracciato anche lui. Mi ha colpito, normalmente non viene a vedere le mie partite, è stata un’emozione nuova”.

Se nel corso dei ringraziamenti in campo post premiazione, il pensiero è corso anche alla fidanzata Anna Kalinskaya (“sono molto felice, sono un ragazzo molto riservato, non parlo molto della mia vita e soprattutto del mio privato anche se voi ci provate e chiedete più dettagli”) inevitabilmente il focus del numero uno del mondo è puntato su Wimbledon dove – nonostante il numero uno – non si sente il vero favorito.

“Quando sei n°1 tutti ti vogliono battere e la pressione sale – confessa Jannik - ma poi quando entri in campo non ci pensi, pensi solo a giocare e a vincere. Sensazioni verso Wimbledon? Posso essere un po’ più aggressivo su questa superficie, capire meglio come muovermi. A me piace Wimbledon: l’anno scorso ho giocato bene e ho perso solo in semifinale. Volerò relativamente presto a Londra per prepararmi spero di fare una buona preparazione e poi vedremo come va: farò del mio meglio. Se mi sento favorito? Djokovic certamente lo è: se torna, se è in forma, è chiaramente il favorito. Sarà un torneo molto interessante, ci sono tanti ottimi giocatori e ci possono sempre essere alcune sorprese”.