Verso Wimbledon, Nadal è in forse su modello Federer: "Valuto le condizioni del mio fisico"
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Aggiornato 12/06/2018 alle 11:53 GMT+2
Reduce da un'altra trionfale stagione rossa, culminata con l'undicesimo Roland Garros sulla strada del mito, Rafa non è certo di partecipare al prossimo Championships: "Vengo da due mesi esigenti, il passaggio dalla terra all'erba è per me sempre più drastico".
Rafael Nadal - Wimbledon 2017
Credit Foto Getty Images
Indietro a domenica, alla finale del Roland Garros, alle lacrime e quel modo così dolce, ora quasi malinconico, di stringere il trofeo: forse è l’istante in cui Rafael Nadal ha capito che l’XI potrebbe essere l’ultimo; forse per la prima volta ha avuto paura di non alzarlo più. Solo Rafa sa infatti quando si fermerà il suo magnifico corpo. Voltando pagina, Nadal ha già annunciato che non sa se giocherà a Wimbledon perché deve valutare le sue reazioni fisiche dopo una lunga stagione su terra battuta:
È difficile per me pensare a Wimbledon: vengo da un lungo e duro periodo, anche da un punto di vista mentale, perché ho giocato quasi tutte le partite sul rosso venendo da un infortunio. Sono stati due mesi davvero esigenti.
Dopo aver vinto i tornei di Monte Carlo, Roma e Parigi, Nadal è nell’entry-list del Queen’s di Londra che da sempre “introduce” Rafa a Wimbledon, e che ha vinto dieci anni fa, però non è certa la sua presenza sui primi campi in erba della stagione.
Vorrei giocare sempre, ma devo parlare col mio staff e vedere come starò nei prossimi due giorni. Quand’ero più giovane e veloce sapevo riadattarmi meglio e riuscivo a giocare in rapida successione, per questo il passaggio dal rosso all’erba per me è sempre più drastico.
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Rafa Nadal a Wimbledon 2017 (Getty Images)
Credit Foto Getty Images
Su modello Federer, che ha invece saltato tutta la stagione sul rosso e riparte dall’erba di Stoccarda verso Wimbledon, Nadal valuta un periodo di “riposo opposto”. Certo che Rafa vorrebbe rifarsi dell’eliminazione dal Championships dello scorso anno, al quarto turno, per mano di Gilles Muller:
Sì, ho perso una grande opportunità di proseguire nel torneo: l’anno scorso ero nelle condizioni di giocare bene anche sull’erba.
Roger Federer e Rafael Nadal, campioni senza tempo che hanno vinto gli ultimi 6 slam e che, per fatali ragioni anagrafiche, sembrano destinati a un’ultima, comunque magnifica, rivalità part-time.
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