Rafa Nadal è l’unico vero favorito

In realtà ci si poteva attendere che Roger incontrasse delle difficoltà dal punto di vista fisico, che non fosse in grado di arrivare fino in fondo, ma è anche vero che nella prima settimana lo svizzero ha giocato benissimo, praticamente il suo miglior tennis: concentrato, attento, propositivo. Nonostante quest’attitudine positiva mi aspettavo che Federer facesse fatica contro la fisicità di Nadal, ma purtroppo non ne avremo mai la prova…

Passando a Djokovic, penso che per un certo periodo di tempo il serbo fosse riuscito a costruirsi un certo vantaggio psicologico negli scontri diretti con Nadal, terra rossa esclusa: Rafa tendeva a giocare troppo corto e con una sicurezza eccessiva. Ma dall’incredibile semifinale del Roland Garros di quest’anno mi sembra sia cambiato qualcosa, uno scatto mentale che non riesco a spiegarmi al 100%: sta di fatto che qualcosa è cambiato e ora vedo Nadal come vero favorito per il successo agli US Open.

Chi può fermare Nadal? Pensavo a Del Potro e Isner come possibili ostacoli insidiosi per il maiorchino, ma sono uscito entrambi a causa di una condizione fisica non perfetta. Murray? Dopo aver realizzato il suo sogno vincendo Wimbledon mi sembra che abbia incontrato delle difficoltà nel suo gioco sul cemento. Un rilassamento è umano dopo un grande sforzo fisico e psicologico come quello di Londra, ed è per questo che sono un po’ dubbioso riguardo alle sue chance di successo a New York.