ATP Santiago 2023, Riccardo Bonadio supera Galan e ottiene la prima vittoria nel circuito maggiore

La prima volta non si scorda mai. Nemmeno se arriva quasi a trent’anni.Riccardo Bonadio ricorderà per sempre la nottata italiana tra il 27 ed il 28 febbraio 2023, portando nel cuore il torneo cileno ATP 250 di Santiago. Il ragazzo di San Vito al Tagliamento conquista il primo successo tra i grandi al proprio debutto, sconfiggendo il più quotato Daniel Elhai Galan con il punteggio di 6-3 7-6 e attendendo uno tra Laslo Djere e Joao Sousa agli ottavi.

Si pensa che l’azzurro possa pagare un po’ di emozione in avvio di partita, invece Riccardo è carico a pallettoni. Bastano tre giochi per conquistare il primo break a favore e scambio dopo scambio si vede come il tutto non sia frutto del caso. Il colombiano è molto attaccabile, soprattutto con la seconda (4/13 complessivo) e perde nuovamente il servizio nel settimo gioco. Al momento di chiudere Bonadio vive il suo primo passaggio a vuoto perdendo l’occasione, ma si rifà immediatamente con il terzo break della sua partita ed incamerando la frazione sul 6-3.

Assai più equilibrato il secondo set, poiché Galan prova a salire di tono facendo valere la propria miglior classifica. Bonadio però risponde bene, e nell’unico momento davvero difficile, nel settimo gioco, riesce a rimanere centrato nonostante sprechi un 40-15 a favore. Nel decimo gioco arrivano anche due palle match, ma il sudamericano si salva: si va così al tie-break, dove si viaggia in equilibrio per nove punti. Galan concede però due mini-break, e alla terza occasione l’azzurro può esultare grazie ad un dritto fuori scala del suo avversario.

Statistiche oneste, quelle di Bonadio, dove ha fatto una grande differenza la resa sulla seconda di servizio di Galan. In una giornata in cui il colombiano non è stato troppo produttivo, mettendo solo il 61% di prime, l’azzurro si è guadagnato 16 dei 29 punti con la seconda, complici anche quattro doppi falli del proprio dirimpettaio. Notevole anche il raffronto tra le palle break, sei quelle concesse dal sudamericano, solo una, ininfluente, da Riccardo.