Bolelli/Vavassori, fanno festa sul Pietrangeli: vendicata la finale degli Australian Open

(dall'inviato a Roma) In un torneo ormai orfano di stelle nel singolare, Simone Bolelli e Andrea Vavassori riaccendono il Foro Italico con una splendida vittoria che vale la rivincita della finale degli Australian Open: Rohan Bopanna e Matthew Ebden, teste di serie n° 2 del tabellone di doppio, si arrendono 6-2 6-4. Il duo azzurro vola ai quarti dove sfideranno Koolhof/Mektic. Il sogno è bissare il trionfo della coppia Pietrangeli/Sirola datato 1960. Ancora in corsa, agli ottavi, il duo testa di serie n° 1 Granollers/Zeballos. Oggi pomeriggio, sempre sul Pietrangeli che ha trascinato Bole e Wave dal primo all'ultimo quindici, è in programma il doppio femminile Errani/Paolini contro Ostapenko/Kichenok: un'altra battaglia nello stadio dei sogni.

Una vittoria che consolida la seconda posizione di Bolelli/Vavassori nella Race to Turin, proprio alle spalle di Bopanna/Ebden, e manda segnali a capitan Filippo Volandri in ottica doppio Davis. Come detto l'unico trionfo italiano a Roma nel doppio maschile risale a 64 anni fa, quando la coppia Pietrangeli e Sirola giunse in finale contro Roy Emerson / Neale Fraser e, anche se a pari merito, si aggiudicò il trofeo. L’incontro venne infatti sospeso sul punteggio di 3-6 7-5 2-6 11-11 e non fu più ripreso.