Master Parigi-Bercy, Djokovic: "Sono stato più in bagno che in campo questi giorni"

In un Masters 1000 di Parigi-Bercy che ha visto l'uscita prematura di molti big - compreso il ritiro di Jannik Sinner, esausto dopo il match notturno con McDonald - resta ancora in corsa Novak Djokovic. Il numero 1 del mondo, dopo un agevole esordio con Etcheverry, ha sofferto parecchio nel match di ottavi di finale contro Tallon Griekspoor (n.23 del mondo), uscendo vincitore per 4-6 7-6(2) 6-4 dopo 2 ore e 40 minuti di gioco. Nella conferenza stampa successiva alla sfida, il 24 volte campione Slam ha rivelato di non essere stato al top dal punto di fisico negli ultimi giorni.

"Ho avuto problemi di stomaco e non mi sono sentito per niente al top. È difficile avere la mente lucida quando passi più tempo al bagno che sul campo come negli ultimi tre giorni. Il livello di energia era molto basso e ho vissuto alla giornata. Oggi (ieri, ndr) è stato probabilmente il giorno peggiore, quindi spero che da adesso le cose migliorino per me". Djokovic, in ogni caso, non ha cercato scuse per le difficoltà incontrate contro Griekspoor. "Non voglio togliere nulla alla sua prestazione, non è mai calato di livello. Forse in un paio di games nel terzo set, ma stava giocando alla grande e complimenti a lui per il match. Se avesse vinto, l'avrebbe certamente meritato".