Tennis, Masters Monte Carlo - Matteo Berrettini torna alla vittoria: ok contro Cressy, ora c'è Cerundolo

dall'inviato a Monte Carlo. L’aria di casa fa bene a Matteo Berrettini, che nel ‘suo’ Principato torna a vincere una partita a livello di circuito maggiore a più di un mese dall’ultima volta, quando ad Acapulco sconfitte lo svedese Elias Ymer. L’esordio stagionale sulla terra battuta sorride a Matteo, che gestisce l’insidia del serve and volley di nome Maxime Cressy per 6-4 6-2.

Non una gran partita del gigante americano, che incappa in un totale di 13 doppi falli e un rendimento generale al servizio piuttosto falloso. Caratteristiche che dentro il match gli impediscono alla distanza di poter reggere il gioco di Berrettini, inizialmente comunque piuttosto contratto.

Fino al 3-3 del primo set infatti la partita era stata in equilibrio, con lo stesso Cressy ad avere per primo la chance di allungo con una palla break a suo favore sul 3-2. Sono stati proprio quei 3 game a indirizzare questa giornata a favore del tennista italiano. Berrettini infatti è prima riuscito a salvare il proprio turno di battuta, poi ha brekkato il proprio avversario alla prima occasione buona; e infine è riuscito a salvare una nuova chance di break a favore di Cressy nell’ottavo game. Una serie dunque di 3 giochi tirati tutti a favore del romano che hanno fatto la differenza.

Scrollatosi di dosso infatti un po’ di pressione, Berrettini ha trovato un tennis leggermente più brillante e sicuro nel secondo parziale; e pur senza impressionare si è portato via facilmente una partita in cui Cressy – subito sotto 4-0 – ha presto staccato.

Il successo vale a Matteo l’accesso al secondo turno contro l’argentino Francisco Cerundolo, giustiziere nel n°11 del seeding Cameron Norrie e tennista sicuramente in un bel momento di forma. Non ci sono precedenti tra il sudamericano e Matteo, ma sarà senza dubbio una partita più complicata di quella vista oggi. A Berrettini insomma, nonostante il discreto esordio, servirà una marcia in più rispetto a quella odierna.