Matteo Arnaldi si ferma agli ottavi. L'azzurro sconfitto dal qualificato Rinky Hijikata in due tie-break

Termina agli ottavi di finale l'avventura di Matteo Arnaldi al Queen's Club di Londra. Il qualificato australiano Rinky Hijikata si conferma indigesto per l'azzurro, e proprio come nel precedente di Delray Beach, gli sbarra la strada. La sfida si decide in due tie-break, in entrambi prevale il n.98 del mondo: 7-6(0) 7-6(7). Arnaldi si arrende dopo due ore e nove minuti di saliscendi, con il rimpianto per non aver portato il match al terzo parziale (un set point sprecato). Una sconfitta che complica i piani del ligure per Wimbledon. Arnaldi resta fuori infatti dai primi 32 del ranking e le sue speranze di giocare lo Slam da testa di serie sono appese ai risultati di chi lo precede e ai loro eventuali forfait nel torneo più prestigioso.

Hijikata sembra avere una marcia in più nel primo set mette due break tra sé e Arnaldi che gli consentono di servire due volte per chiudere il set. A sorpresa l'azzurro si sveglia proprio quando è alle corde, e annullando un set point, si porta sul 5-5 poi cancella quattro break point e si garantisce il tie-break, dove però non colleziona nemmeno un punto. Nel secondo set, invece, nessuno dei due cede il servizio, nonostante qualche occasione di break per parte. Altro tie-break. Hijikata parte fortissimo, ha tre match point sul 6-3 ma Arnaldi ha una reazione di orgoglio e vince i successivi quattro punti. Sul 7-6 il ligure ha un set point, e pure col servizio, ma non ne approfitta e l'australiano rimonta e chiude.