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Barcellona - Passaro si arrende a Cerundolo: l'azzurro ko al secondo turno. L'argentino è nettamente superiore

DaOAsport

Aggiornato 19/04/2023 alle 21:30 GMT+2

BARCELLONA - Finisce al secondo turno il sogno catalano di Francesco Passaro. L'azzurro, n.125 del ranking, dopo aver sconfitto Fernando Verdasco, si arrende a Francisco Cerundolo in due set. Termina 6-2, 6-2. Divario troppo ampio tra i due giocatori: l'argentino non lascia scampo all'avversario. Cerundolo agli ottavi incontrerà Casper Ruud, testa di serie n.3 del torneo.

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Niente da fare per Francesco Passaro (n.125 del ranking ATP), impegnato nel secondo turno dell’ATP500 di Barcellona. Sulla terra rossa catalana l’umbro si è dovuto arrendere alla forza dell’argentino Francisco Cerundolo (n.32 ATP) sullo score di 6-2 6-2. Sfruttando la grande incisività del proprio dritto, Cerundolo ha messo in difficoltà nello scambio l’azzurro, costretto a remare molto distante dalla riga di fondo. Sarà quindi l’argentino a giocare contro la terza testa di serie del torneo, Casper Ruud, negli ottavi di finale.
Nel primo set Passaro è obbligato a fare i salti mortali per tenere il suo servizio, cancellando due chance del break al rivale. Un appuntamento, però, solo rimandato perché il sudamericano vola via sul 5-2, sfruttando perfettamente la combinazione servizio-dritto e non dando modo al nostro portacolori di tornare in auge. Sullo score di 6-2 cala il sipario. Nel secondo set il giocatore italiano ha cercato di elevare i giri del proprio motore, costruendosi una chance per andare avanti di un break nel quarto gioco. L’argentino si salva e da quel momento si assiste a un suo soliloquio. Con colpi di rara potenza dalla parte destra del campo, Cerundolo è egemone e sul punteggio di 6-2, replica quanto fatto nella frazione precedente. Leggendo le statistiche, l’84% dei punti vinti con la prima di servizio dell’argentino è stato un fattore rispetto al 62% di Passaro che, quando l’argentino ha messo la prima, ha raccolto solo il 16% dei punti in risposta.

Anche Arnaldi fuori al secondo turno

Si ferma al secondo turno la corsa di Matteo Arnaldi: l'azzurro, proveniente dalle qualificazioni, cede onorevolmente al britannico Daniel Evans, testa di serie numero 12, che si impone per 6-4 6-3 in un'ora e 48 minuti e che giovedì affronterà agli ottavi il russo Karen Khachanov, numero 6 del seeding. Nel primo set Arnaldi salva subito una palla break in avvio, ma poi non ne sfrutta due nel quarto gioco. Evans lo punisce subito strappandogli il servizio nel quinto game, poi l'azzurro ha un'occasione per il controbreak nel sesto gioco e due nell'ottavo, ma non le coglie. Arnaldi salva un set point nel nono game e poi nel decimo ha tre opportunità per il 5-5, ma le sciupa ed Evans ai vantaggi centra il 6-4 dopo 61 minuti.
Nella seconda partita il britannico trova subito lo strappo in avvio, poi i servizi dominano nei successivi quattro giochi. Nel sesto game arriva l'ultima occasione per l'azzurro che però, ancora una volta, manca due opportunità per il controbreak. Evans a sua volta sciupa due occasioni per scappare sul 5-2 pesante, ma poi dal 4-3 il britannico vince otto degli ultimi nove punti giocati e chiude sul 6-3 dopo 47 minuti.
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