Odermatt in testa senza strafare dopo la prima manche del gigante di Bansko, gran lotta per il podio

Non dovrà compiere rimonte esagerate come a Schladming, ma per il momento Marco Odermatt non domina. Lo svizzero è comunque al comando del gigante di Bansko (Bulgaria) dopo la prima manche, gestendo alcuni settori della pista e scatenandosi nel tratto finale. Alle sue spalle, guidano la lotta per il podio (sognando qualcosa di più) un garibaldino Alexander Steen Olsen (+0.35) e Manuel Feller (+0.47). Da corsa anche Filip Zubcic (+0.74), Stefan Brennsteiner (+0.85), Zan Kranjec (+0.87) e Loic Meillard (+0.89). Si sale sopra il secondo di distacco con River Radamus (+1.16), Alexander Schmid (+1.25) e un opaco Henrik Kristoffersen (+1.35), che chiude la top 10.

Tanta Italia al via, anche se nessuno degli azzurri riesce a disputare una manche davvero convincente. Il migliore è Luca De Aliprandini (14°, +1.85). Filippo Della Vite flirta con la top 10 per trequarti di gara, poi un errore lo relega al 16° posto (+1.96). Qualificato anche Giovanni Borsotti (19°, +2.24). Nei trenta col brivido anche Alex Vinatzer (+3.09, 29°), mentre Hannes Zingerle (+3.25) non si qualifica e Simon Talacci e Stefano Pizzato escono dopo due intermedi. Tra gli atleti del primo gruppo, da segnalare i ritardi importanti di Atle Lie McGrath (+2.03) e Gino Caviezel (+2.25), oltre all'uscita di Joan Verdu. La seconda manche è in programma alle 12:30.