Europei Matteo Rizzo si ripete! È argento dietro a Siao Him Fa; Deniel Grassl e Gabriele Frangipani giù dal podio

Per ora è davvero un grande Europeo per l'Italia. Dopo l'oro della coppia Conti-Macii e l'argento di Ghilardi-Ambrosini, arriva la terza medaglia nella rassegna continentale finlandese. Matteo Rizzo si conferma dopo il secondo posto nello short e si piazza al 2° posto in classifica alle spalle del francese Adam Siao Him Fa grazie ad un programma libero fenomenale. 173.46 il punteggio di serata per il classe '98 che fa anche meglio del transalpino che ha gestito il vantaggio acquisito nel day 1, con un 171.24 di serata che diventa 267.77 complessivo. Rizzo non era partito benissimo con il quadruplo toeloop, con atterraggio a due piedi, ma si riscatta in maniera fantastica con un perfetto quadruplo loop piazzato al punto giusto. Niente rimonta, invece, per gli altri due italiani con Daniele Grassl che si piazza sesto col punteggio di 230.83, dopo una caduta in avvio col quadruplo lutz. Gara a metà per Gabriele Frangipani che dopo un avvio clamoroso si spegne letteralmente con una serie di tre cadute consecutive.

Prestazione super di Matteo Rizzo che nonostante un errore in avvio, riesce a rimettersi in carreggiata e, sulle note di Bruno Mars, esegue perfettamente una serie di due salti puntati, triplo flip/euler/triplo salchow e il triplo lutz. Ma il punto più alto è quello del triplo axel, prima ruotato con un doppio axel, poi in combinazione con un triplo toeloop. Fanno 173.46 nel segmento per il classe '98: è il miglior programma libero di serata, per un 259.92 complessivo che vede Rizzo secondo solo a Adam Sio Him Fa.

Il francese partiva con 10 punti di vantaggio sull'azzurro e sfodera per il programma libero un lutz triplo, due quadrupli toeloop, un quadruplo salchow e cinque tripli tra cui un axel. Prova solida, ma non perfetta considerando la caduta su uno dei due quadrupli toeloop. Ecco spiegato perché non è il suo il segmento migliore di serata, ma il 171.24 gli vale il punteggio complessivo di 267.77 e la vittoria con buon margine.

Completa il podio lo svizzero Lukas Britschgi che, fin qui, è stata la vera sorpresa del torneo. È proprio lui a conquistare il podio con un programma pressoché perfetto tra due quadrupli e sette tripli, giusto per citarne alcuni. Favorito dalla mancata rimonta di Grassl, Britschgi si piazza al 3° posto col punteggio complessivo di 248.01 (suo best personale) scalzando Aymoz che, invece, era sicuro di issarsi sul podio.

A proposito degli altri italiani e le rimonte mancate. Niente da fare per Daniel Grassl che, dopo un programma corto non perfetto, puntava tutto sul libero per tornare in zona podio. L'atleta di Merano non è partito però al meglio vista la caduta nel quadruplo lutz iniziale e una rotazione mancante nel triplo axel. Lui ci metto l'impegno e il cuore, considerando che la seconda parte di gara è comunque positiva, ma porta a casa “solo” un 230.83 che gli vale il 6° posto finale.

A completare la top 10 l'altro italiano, altro atleta che poteva sognare qualcosa in più. Parliamo di Gabriele Frangipani che comincia il suo programma con uno show grazie alla realizzazione perfetta di un quadruplo toeloop e un quadruplo salchow. Poi i due tripli axel, il primo agganciato al triplo toeloop. Ma, in quel momento, finisce la sua gara. Manca il triplo salchow agganciato a triplo toeloop e da lì perde lucidità, con una serie di tre cadute consecutive. Non va oltre il 211.62 complessivo e il 10° posto finale. Che peccato perché la stoffa c'è!