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La giovane Italia non sbaglia e supera 3-0 la Bulgaria: Bottolo MVP e Sanguinetti decisivo, ma che talento S. Nikolov

 Marco Arcari

Aggiornato 20/06/2024 alle 18:35 GMT+2

PALLAVOLO, VNL 2024 (M) - La giovane Italia di Fefè De Giorgi non sbaglia, battendo 3-0 la Bulgaria e restando nelle zone più nobili della classifica. Mattia Bottolo assoluto MVP grazie a 15 punti, uscendo dalla panchina per sostituire Francesco Recine nel 1° set. Bene i centrali Mosca-Sanguinetti, super Gabriele Laurenzano. Che talento invece Simeon Nikolov: palleggiatore di 207 centimetri.

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Ottava vittoria, su dieci partite, per l'Italvolley maschile di Fefè De Giorgi nella Volleyball Nations League 2024. In una veste pressoché inedita, visto l'ampio turnover programmato per questa Week 3 all'Arena Stozice di Lubiana (Slovenia), la Nazionale batte 3-0 la Bulgaria e resta così nelle zone più nobili della classifica, oltre che tra le tre squadre che, a oggi, sarebbero le rispettive teste di serie nel sorteggio utile a plasmare la fase a gironi dei Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Gli Azzurri vengono trascinati da un super Mattia Bottolo, il quale subentra a Francesco Recine a metà del primo set e domina la sfida con 15 punti (3 ace) e il 53% di efficienza offensiva. Molto bene anche la coppia di centrali formata da Leandro Mosca e Giovanni Sanguinetti, specie nei primi tempi, e il solito, onnipresente, Gabriele Laurenzano. Bulgaria che sbaglia invece tantissimo tra attacco (8) e battuta (22) ma mette in mostra il talento spaziale di Simeon Nikolov.
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La partita

Di certo, non una gara che finirà negli annali di questo sport, ma comunque un'altra iniezione di fiducia per gli Azzurri fin qui meno impiegati durante la gestione De Giorgi e, soprattutto, l'occasione per un po' più di chiarezza circa le convocazioni olimpiche dell'Italvolley. Se il nucleo di questa Nazionale è da tempo definito, anche oggi alcuni giocatori lanciano segnali importanti al proprio CT, prenotando uno dei 13 posti sul volo che porterà l'Italia a Parigi. Su tutti, i già citati Bottolo, Laurenzano e Sanguinetti, ma senza dimenticare Luca Porro. Andiamo con ordine. Lo schiacciatore della Lube Civitanova stravolge completamente gli equilibri di questa gara, rianimando l'attacco di posto quattro e il servizio tricolori. Manualità impressionante dei colpi, nessuna paura di tirare a tutto braccio, anche contro le triplicazioni a muro della Bulgaria, e servizi al fulmicotone che spaccano la linea di ricezione avversaria. Il libero in forza all'Itas Trentino è invece ormai un'assoluta garanzia, al netto di qualche piccola sbavatura in ricezione; spettacolari difese a una mano, ottimo senso della posizione e rapidità sia nelle dig sui pallonetti tentati dai giocatori bulgari, sia nelle coperture. Il centrale di Modena è infine esiziale in primo tempo (5/5) ma attento pure negli scivolamenti a rete e nelle opzioni sulle veloci avversarie, per quanto l'attuale fase di muro-difesa sia lontana parente di quella ormai arcinota degli Azzurri.
Porro è poi forse meno appariscente di Bottolo, ma risulta altrettanto fondamentale. Nel set iniziale, proprio i suoi colpi impediscono alla Bulgaria di allungare definitivamente, dando occasione all'Italia di concretizzare la rimonta dal 14-18 al 27-25 finale; per tutta la gara, la sua qualità in ricezione e in attacco (39% di efficienza) resta poi chiave tattica importante per questa Italvolley. Lo stesso non si può scrivere per Alessandro Bovolenta. Il giovanissimo opposto vive un'altra giornata no, confermata anzitutto da un'efficienza negativa (-17) in attacco e da troppi errori in battuta. Il feeling con Riccardo Sbertoli è tutto da costruire, così come da affinare sono anche le scelte offensive, ma il talento - non siamo pronti a ricrederci - resta quello dei predestinati. Categoria di giocatori in cui rientra assolutamente il più giovane dei Nikolov. A soli 17 anni, Simeon è potenzialmente un giocatore destinato a riscrivere la concezione del ruolo. Alto 207 centimetri, dotato di una battuta impressionante e di un innato senso per l'attacco, tanto che coach Blengini lo schiera anche da "falso" opposto nel finale del primo set, Nikolov strabilia chiunque lo guardi in azione. Nell'ammirarlo, la sensazione è quella di trovarsi di fronte a un giocatore che farà la storia di questo sport, a prescindere da quale sarà il ruolo in cui si specializzerà completamente.

Il tabellino

Bulgaria - Italia 0-3 (25-27; 20-25; 21-25)
  • Bulgaria: Nikolov 3, Asparuhov 6, Karyagin 1, Grozdanov 8, Tatarov 7, Dimitrov 3, Bozhilov (L), Stankov, Valchinov 3, Antov 8, Dobrev (L), Petkov, Nachev 2, Bararov. All. Blengini.
  • Italia: P. Porro, Recine 1, Sbertoli, Sanguinetti 8, Bottolo 15, Cortesia, Gironi 6, Rinaldi, Gaggini (L) n.e., Bovolenta 1, Caneschi n.e., Laurenzano (L), Mosca 8, L. Porro 8. All. De Giorgi.
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