Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

VNL 2023 - L'Italia esulta ancora con Nwakalor-Sylla! La Repubblica Dominicana si arrende al tie-break

Marco Arcari

Aggiornato 15/06/2023 alle 17:42 GMT+2

PALLAVOLO, VNL 2023 (F) - 3° successo per l'Italvolley di coach Mazzanti. Le Azzurre superano al tie-break (15-10) la Repubblica Dominicana, nonostante grandi difficoltà in ogni fondamentale tra 2° e 4° set. Ottima la mentalità della Nazionale, ancora una volta top scorer Sylvia Nwakalor (21 punti) e Myriam Sylla decisiva nei due set finali. Non convince invece la regia di Francesca Bosio.

Bosetti: "L'Italia è cresciuta tanto, ora il gruppo conta più di tutto"

Ancora Myriam, di nuovo Sylvia! Trascinata dalla coppia Nwakalor-Sylla, l'Italvolley femminile conquista il suo 3° successo nella Volleyball Nations League 2023. Dopo la discreta vittoria contro la Bulgaria, le Azzurre giocano una gara dai due volti contro la Repubblica Dominicana, capitanata da Brenda Castillo, nuova libero della Vero Volley Milano, ma riescono ad avere la meglio nel tie-break (15-10). Se Nwakalor firma 21 punti e risulta nuovamente la miglior realizzatrice della Nazionale, è però l'impatto a 360° di Sylla la chiave di volta con cui l'Italia riesce a trasformarsi da metà 4° set, per mettersi alle spalle due frazioni di gioco da incubo.
In seguito al buon avvio, con un comodo 25-16 nel 1° set, le Azzurre calano infatti tremendamente in ogni fondamentale, lasciando via libera allo show dominicano e permettendo alle sorelle Martinez di dare spettacolo assoluto sul gerflor di Hong Kong almeno fino alla metà del 4° parziale. Di lì in avanti, l'attitudine di Sylla contagia le compagne e le trasforma, con Francesca Bosio che ritrova lucidità in regia, Anna Danesi di nuovo attenta nel fare malissimo a muro e Beatrice Parrocchiale capace di proseguire nella serie di ottime coperture e difese. L'Italia si gode così una vittoria di puro carattere, in attesa della prossima sfida contro i Paesi Bassi, in programma il 17 giugno 2023 dalle ore 11:00 italiane.

La partita

Cominciando dagli aspetti migliori, di buono c'è sicuramente il risultato. Una vittoria che accresce l'entusiasmo del gruppo italiano, considerato anche il modo in cui staff e giocatrici festeggiano dopo una maratona pallavolistica durata quasi due ore. Tra gli aspetti positivi rientra però pure la mentalità della Nazionale che, al netto di assenze pesantissime, riesce a riemergere dalle evidenti difficoltà patite tra 2° e 3° set per piazzare la zampata vincente con la classe delle sue senatrici e l'atletismo devastante di S. Nwakalor. L'opposta, in forza a Il Bisonte Firenze, conferma di possedere una verticalità capace di impensierire qualsiasi difesa e sta vivendo una VNL 2023 decisamente diversa rispetto a quella, un po' troppo incolore, del 2022. Danesi e Sylla rappresentano invece appieno il trait d'union tra le veterane del gruppo Azzurro e quelle giocatrici meno esperte nell'indossare la maglia della Nazionale. Così, seppur seguitissima dal muro avversario, Anna sistema le alzate imprecise di Bosio - oggi tutt'altro che irresistibile nelle scelte in regia - e chiude la saracinesca nel fondamentale a rete quando più conta, mentre Myriam è la pallavolista-tuttofare che toglie tutte le castagne dal fuoco per l'Italvolley.
picture

Orro: "Il divertimento è il nostro segreto. Con Egonu che diagonale!"

Passando però agli aspetti meno positivi, emergono quelli che sono (per ora) i limiti evidenti di questo gruppo. Troppa discontinuità in ricezione, tanto che la musica quest'oggi cambia soltanto quando Eleonora Fersino dà una grossa mano col suo giro dietro. Un servizio che raramente riesce a fare male alla seconda linea avversaria e, anzi, finisce per spegnersi in eccessivi errori anche su battute "più semplici" da eseguire, come le salto-flot. Le ormai note difficoltà nell'attacco da posto 4. In una sfida in cui Loveth Omoruyi non garantisce i punti e i colpi messi a segno, ad esempio, contro Thailandia o Stati Uniti, chiudendo invece col 18% di efficienza offensiva, la coperta diventa fin troppo corta nelle rotazioni volute dal CT Davide Mazzanti. Bersagliata in ricezione e tarantolata in coperture-difese, Sylla non può infatti sobbarcarsi da sola tutte le responsabilità offensive e manca, come l'ossigeno in una confezione sottovuoto, un'attaccante di palla alta. Lacuna su cui il ragionamento si può ampliare anche al gruppo titolare della Nazionale, in ottica Europei di agosto 2023 e qualificazioni ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Con Elena Pietrini che sembra l'unica giocatrice in grado di colmare tale macanza, anche se contestualmente incapace, per ora, di inserirsi appieno in quegli equilibri di squadra che si sono venuti a creare negli ultimi due anni. Un tema su cui riflettere già da adesso, come stanno facendo altre nazionali, prima che sia troppo tardi...

Il tabellino

Rep. Dominicana - Italia 2-3 (16-25; 25-16; 25-21; 22-25; 10-15)
  • Rep. Dominicana: Rodriguez (L) n.e., Eve , Peralta Luna, Castillo (L), Marte, Tapia Cruz, Hinojosa Diaz n.e., G. Gonzalez 12, Perez, Pena 15, B. Martinez 18, J. Martinez 16, C. Gonzalez 14, C. Martinez. All. Kwiek.
  • Italia: Degradi 1, Bosio 2, Fersino, Danesi 11, Mazzaro 2, S. Nwakalor 21, D'Odorico n.e., Sylla 16, Squarcini 6, Parrocchiale (L), Omoruyi 14, Gennari, Malual 1, L. Nwakalor (L) n.e. All. Mazzanti.
* * *

Rivivi il LIVE-Blogging di Rep. Dominicana-Italia

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità