Europei 2023 - LIVE! Italia-Olanda: in palio c'è la medaglia di bronzo, Azzurre favorite ma attenzione a Plak

Aggiornato 03/09/2023 alle 19:16 GMT+2

PALLAVOLO, EUROPEI 2023 (F) - Segui il LIVE-Blogging di Italia-Olanda, finale 3°/4° posto, su Eurosport.it. Azzurre favorite per la medaglia di bronzo, ma attenzione a diverse giocatrici neerlandesi, su tutte Nika Daalderop e Celeste Plak. L'Italvolley vuole restare sul podio europeo per la terza edizione di fila, dopo il bronzo del 2019 e l'oro vinto nel 2021.

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Amiche e amici, appassionati della grande Pallavolo, un caro saluto da Marco Arcari e ben ritrovati su Eurosport.it per il LIVE-Blogging di Italia-Olanda, finale 3°/4° posto degli Europei femminili 2023. Le Azzurre hanno perso al tie-break contro la Turchia, nonostante i 25 punti realizzati da Paola Egonu e i 17 di Elena Pietrini, mentre le orange hanno ceduto il passo alla Serbia, complici i 29 punti di Tijana Boskovic.

Italia oggi favorita, ma attenzione a diverse protagonisti neerlandesi, su tutte Nika Daalderop e Celeste Plak. La Nazionale vuole restare sul podio europeo per la terza edizione consecutiva, dopo il bronzo del 2019 e l'oro vinto nel 2021. I Paesi Bassi vogliono invece tornare a medaglia dopo il back-to-back di argenti del 2015-17: due anni fa chiusero invece al 4° posto perdendo 0-3 contro la Turchia.

3° set, 20-25: clamoroso fallimento dell'Italia

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Stupendo bronzo per le orange, autrici di una partita praticamente perfetta. Italia nemmeno sul podio europeo, per colpa di tantissimi fattori ma anche e indubbiamente di un allenatore che dovrà ora spiegare tante cose.

3° set, 18-22: Italia spalle al muro

Ai Paesi Bassi bastano tre punti per mettersi al collo la medaglia di bronzo. Egonu autrice di 3 punti negli ultimi cinque scambi, rientra anche Pietrini ed è subito fondamentale con una diagonale nell'angolone di zona 5.

3° set, 16-19: Egonu ci prova

Paola ovviamente ora verrà sovraccaricata di palloni, ma in posto 4 le difficoltà offensive restano evidenti. Italvolley sempre più spalle al muro, mentre i Paesi Bassi ormai giocano sulle ali dell'entusiasmo per un risultato che sarebbe certamente incredibile.

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3° set, 14-16: Antropova fuori dal match

Incredibile che, visto il momento di difficoltà che sta vivendo Ekaterina, Egonu sia ancora in panchina a guardare le compagne. Le scelte erano chiare fin dall'inizio di questi Europei, ma così è davvero incomprensibile...

3° set, 13-13: Lubian-Pietrini e poco altro

In attacco soltanto Marina ed Elena riescono a fare la differenza, mentre Danesi finalmente si sblocca a muro e potrebbe rivelarsi importantissima dopo un'attesa lunga oltre due set e mezzo. Coach Koslowski ferma il gioco col timeout, capendo il piccolo momento di inflessione dei Paesi Bassi e si rivolge soprattutto a Van Aalen e Bongaerts, le due palleggiatrici orange oltre a Dijkema.

3° set, 9-12: timeout, ma Mazzanti non cambia

Antropova in evidente difficoltà, mentre i Paesi Bassi stanno dominando a muro con la coppia Lohuis-Plak. "La partita la dobbiamo giocare con le azioni lunghe e avendo pazienza". Il problema è che l'Italia è sotto 0-2 e la sfida potrebbe non durare ancora molto...

3° set, 7-8: Baijens inarrestabile

Potente, veloce e molto precisa nelle uscite in fast, che stanno letteralmente facendo a fettine la correlazione muro-difesa delle Azzurre. MVP assoluta per il momento, anche se oltre alla centrale pure van Aalen e Daalderop stanno giocando davvero bene.

3° set, 5-5: Antropova un po' fuorigiri

Ekaterina fondamentale nei set precedenti (14 punti con 8/17 in attacco e 3 ace), ma adesso paga un piccolo momento di difficoltà. Italia ancora molto male in ricezione, nonostante un'ottima Fersino quest'oggi.

3° set, 3-2: ci pensa sempre Pietrini

Elena sta indubbiamente soffrendo in ricezione, compensando però con grandi traiettorie in attacco e arrivando a 14 punti e ottime percentuali offensive. Italia che sta però sbagliando davvero tanto in ogni fondamentale, pagando di nuovo a muro contro Jasper.

2° set, 26-28: Paesi Bassi avanti 2-0

Abbastanza incredibile quello che sta succedendo sul gerflor del Paleis 12 di Bruxelles. Pietrini gestisce male un palleggio e costringe Sylla all'errore che manda in estasi i tifosi orange. Italia spalle al muro: serve cambiare marcia a 360° per evitare un clamoroso fallimento sportivo. Due dati fondamentali in favore dei Paesi Bassi in questo set: il 57% di eccellenza in attacco, ma anche i ben 6 muri-punto realizzati.

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2° set, 24-24: si va ai vantaggi

Ace di Lubian, timeout di Koslowski e l'Italia può chiuderla ma, sulla freeball concessa dalle avversarie, M. Jasper mura Antropova e prolunga così il set. C'è ancora tanto da sudare...

2° set, 21-22: Antropovaaaaaaa!!

Due ace consecutivi dell'oppostona Azzurra, che poi troverebbe il terzo (visto che H. Jasper tocca la palla col bagher) ma lo staff Azzurro non può chiamare video-challenge su questa situazione di gioco. Animi che si scaldano, Lubian mette a terra la fast e tiene a contatto l'Italvolley.

2° set, 18-21: Antropova-Sylla preziosissime

Ekaterina sempre un fattore dai nove metri, ma molto abile anche a muro costringendo Jasper a un errore importante. Poi super diagonale di Sylla, che si spegne nell'angolone di zona 5 e costringe coach Koslowski al timeout.

2° set, 15-20: Plak travolgente

4 punti realizzati in rapida successione per l'opposta neerlandese, che ora sta facendo la differenza anche in attacco. Antropova sta giocando da veterana, ma da sola non può bastare per vincere questa partita. Enormi difficoltà offensive da posto 4, pochissima competenza a muro.

2° set, 13-17: Italia di rincorsa

Anche in questo set tanti errori e difficoltà evidenti a muro, fondamentale in cui invece i Paesi Bassi stanno ora dominando. Si è sbloccata pure Plak in attacco e per le Azzurre adesso è davvero dura.

2° set, 11-15: break orange di 6-0

Grande parziale per la nazionale di coach Koslowski, suggellato da due muri-punto di M. Jasper (alta "soltanto" 178 centimetri). Pietrini lascia spazio a Degradi, ma Alice incassa le due murate, mentre Egonu non riesce a mettere palla a terra. "Dobbiamo restare lucide e dobbiamo farlo insieme!", queste le parole del CT Mazzanti nel suo secondo timeout.

2° set, 11-11: c'è equilibrio

Lubian torna a fare male in fast, poi Pietrini commette invasione a muro - già la quarta delle Azzurre - mentre Plak non sta trovando davvero nessuna continuità in fase d'attacco (0/9 finora, 0/6 nel set iniziale). Daalderop sempre trascinatrice, non soltanto per i 4 punti realizzati finora nella frazione, e sulla sua pipe vincente Mazzanti ferma il gioco chiamando timeout.

2° set, 8-8: Daalderop guida la rimonta

Nika molto importante, con intelligenti colpi in parallela e anche un buon servizio salto-float. Lubian manda invece in rete il tentativo di 1° tempo e poi Antropova non trova un grande murone su M. Jasper per questioni di centimetri.

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2° set, 6-4: Azzurre avanti

Lohuis fa male col servizio salto-float, trovando anche un ace su Sylla, ma Pietrini è scatenata in questo inizio di frazione, avendo già realizzato 4 punti con diagonali sublimi. Pallonetto intelligente di Antropova a spezzare un po' il rimo dei Paesi Bassi.

2° set, 4-1: Pietrini c'è!

Elena apre questo 2° set con tre grandi diagonali, propiziando subito un discreto break per l'Italvolley. Fersino immaginifica in difesa, ora sembra funzionare meglio anche la correlazione muro-difesa delle Azzurre.

1° set, 23-25: Paesi Bassi avanti 1-0!

Antropova (6 punti finora con 5/6 in attacco) manda out la battuta e la rimonta Azzurra viene così vanificata sul più bello. Baijens fondamentale e già autrice di 6 punti, ma bene anche la regia di van Aalen e la libero Reesink. Italia che invece deve cambiare marcia nel lavoro a muro. Pietrini con 1/13 in attacco (sottraendo murate ed errori), mentre Egonu chiude con 0/3. 43-42% l'attacco in favore della nazionale orange.

1° set, 21-23: si sblocca Sylla

Primo punto, col mani-out su Baijens, per la capitana Azzurra, mentre Parrocchiale dà una grossa mano sia in ricezione che in difesa, essendo "vestita" da schiacciatrice-ricevitrice e potendo quindi giocare in coppia con Fersino. Sylla bissa con una bella diagonale profonda e coach Koslowski chiama timeout.

1° set, 17-21: dura recuperare

Pietrini prova a trascinare le compagne, ma i Paesi Bassi stanno difendendo davvero tanto e lavorano poi bene anche in ricezione, permettendo a van Aalen di sfruttare al meglio la coppia di centrali Baijens-Lohuis.

1° set, 16-19: doppia invasione Azzurra

Prima Lubian, poi Egonu e quindi due punti "regalati" alle avversarie. Mazzanti chiama il suo secondo timeout di questo set e dà indicazioni soprattutto sulla fase break, oltre a richiedere maggiore attenzione per evitare questi errori.

1° set, 16-17: timeout Paesi Bassi

Sylla cattedratica in difesa e ottima anche con un buon turno in battuta, che mette in crisi perfino il bagher di Reesink. Poi Lubian mura M. Jasper e coach Koslowski ferma tutto col timeout. Pietrini continua a mostrare stupende traiettorie in diagonale, Egonu finora 0/3 in attacco.

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1° set, 13-16: le Azzurre devono rincorrere

Altri errori, con Pietrini che pesta la linea dei 3 metri in un tentativo di pipe, poi Antropova martella da posto 2 ed ecco il cambio di diagonale: fuori Orro e dentro Egonu, poi Ekaterina lascerà spazio a Bosio. Paesi Bassi per ora ottimi con le uscite in fast delle centrali.

1° set, 11-14: timeout Italia

Due errori consecutivi non forzati in attacco, prima di Sylla e poi di Danesi e allora il CT Mazzanti ferma tutto: "Dobbiamo essere più presenti in tutto ciò che facciamo, insieme come squadra, dai!", queste le sue parole.

1° set, 10-12: Baijens fattore importante

La giovane centrale orange sta facendo molto bene in 1° tempo e anche nel lavoro a muro, mentre l'Italia deve rincorrere anche perché è un po' calata la sua qualità in ricezione e dai nove metri non c'è per ora grande efficacia.

1° set, 8-9: contro-parziale orange

Paesi Bassi che stanno giocando meglio e vantano un parziale aperto di 3-0 suggellato dal murone che Plak rifila a Pietrini. Un bel po' di confusione invece nella metà campo Azzurra, almeno per ora...

1° set, 7-6: break Italia

Parziale di 3-0 sul turno in battuta di Antropova (1 ace) e Azzurre che provano a prendere il comando in questo primo set. M. Jasper punto di riferimento per ora nell'attacco dei Paesi Bassi.

1° set, 4-5: tanto gioco al centro

Ricezioni competenti e allora sia van Aalen che Orro possono spingere tanto per il 1° tempo o le fast delle centrali. Antropova ancora ferma a 0 attacchi, 1 soltanto per Plak, opposta orange.

1° set, 2-2: rally già lunghi

M. Jasper apre con un bel colpo in parallela, poi Fersino si esalta in difesa e permette a Orro di innescare la fast di Lubian. Paesi Bassi che difendono già tanto, van Aalen alza invece sempre contro il muro di Orro.

Il 6+1 dei Paesi Bassi

Queste invece le scelte di Koslowski: van Aalen, Plak, Baijens, Lohuis, M. Jasper, Daalderop e Reesink.

Il 6+1 dell'Italia

Coach Mazzanti conferma la formazione che ha sempre giocato in questo torneo: Orro, Antropova, Pietrini, Sylla, Danesi, Lubian e Fersino (libero).

La coppia arbitrale

Questa finale 3°/4° posto tra Italia e Paesi Bassi sarà diretta da Pedro Lopes Pinto (Portogallo) in qualità di primo arbitro e da Vladimir Simonovic (Svizzera) quale secondo arbitro. Si gioca sul gerflor di Paleis 12 (Bruxelles). Nei 121 precedenti, 63 le vittorie dell'Italvolley contro i 58 successi della nazionale orange.

L'Italia ha chiuso al 1° posto la fase a gironi

Nazionale	V	S	Pti
Italia	5	0	15
Bulgaria	4	1	12
Romania	2	3	7
Svizzera	2	3	6
Bosnia	2	3	5
Croazia	0	5	1

Le 14 Azzurre convocate (n° maglia)

Palleggiatrici: Francesca Bosio (4), Alessia Orro (8).
Schiacciatrici: Alice Degradi (2), Loveth Omoruyi (21), Elena Pietrini (14), Myriam Sylla (17 e capitana).
Centrali: Anna Danesi (11), Marina Lubian (1), Federica Squarcini (19).
Opposte: Ekaterina Antropova (24), Paola Egonu (18), Sylvia Nwakalor (15).
Libero: Beatrice Parrocchiale (20), Eleonora Fersino (7).