Europei 2023 - L'Italia riabbraccia Egonu e Pietrini, out Chirichella e De Gennaro: le possibili convocate

Clamorose novità, quelle rilanciate da La Gazzetta dello Sport in ottica Europei femminili 2023. Secondo i colleghi Gian Luca Pasini e Davide Romani, l'Italia potrà infatti contare su Paola Egonu ed Elena Pietrini, ma non vedrà tra le proprie convocate l'ex capitana Cristina Chirichella e neppure la leggenda Moki De Gennaro. Sul rientro di Egonu-Pietrini in Azzurro la Rosea ipotizza anche una data, ovvero quel 7 luglio 2023 che dovrebbe coincidere con un collegiale in cui ci saranno anche le convocate impegnate da oggi nella Week 3 di Volleyball Nations League ed Ekaterina Antropova, la cui situazione burocratica si sta finalmente concludendo per il meglio.

A sorpresa, secondo il quotidiano milanese, nella lunga estate della Nazionale, che culminerà dal 15 al 24 settembre 2023 col torneo di qualificazione olimpica ai Giochi di Parigi 2024, non vedremo però due grandi senatrici del gruppo italiano. Chirichella e De Gennaro sono presenti agli appuntamenti dell'Italvolley da ormai quasi dieci anni a testa (Mondiale 2014 per la centrale) e insieme vantano oltre 580 presenze con la maglia Azzurra. Pur avendo dato la loro disponibilità anche per questi mesi, il CT Davide Mazzanti sembrerebbe tuttavia intenzionato a puntare su altre pallavoliste, forse nel solco di un rinnovamento del gruppo che parta proprio da qui.

La centrale dell'Igor Gorgonzola Novara lascerebbe così spazio a un terzetto pressoché certo, formato da Anna Danesi, Marina Lubian e Sarah Fahr, con la quarta giocatrice di posto 3 che sarà scelta dal "ballottaggio" tra Alessia Mazzaro e Federica Squarcini. La libero della Prosecco Doc Imoco Conegliano troverà invece quasi certamente quali eredi Eleonora Fersino e Beatrice Parrocchiale. L'ottenimento del passaporto consentirebbe infine ad Antropova di debuttare finalmente in Azzurro e di garantire al nostro CT un'alternativa importantissima nel gioco. Ovvero la possibilità di schierare anche due opposte di ruolo, Antropova-Egonu, contemporaneamente su gerflor e taraflex, come già stanno tentando di fare diverse nazionali, a partire dalla Turchia di Daniele Santarelli.