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Verstappen: "Io in Mercedes nel 2025? Dovessero succedere cose folli... Non ci penso, però anche Hamilton alla Ferrari"

Luca Stamerra

Pubblicato 06/03/2024 alle 22:10 GMT+1

FORMULA 1 - Se possibile, Verstappen non getta acqua sul fuoco. Difende il padre dopo le sue parole contro Chris Horner all'intervista sul Daily Mail e, inoltre, non esclude niente nel suo futuro. Si dice contento del team edelle prestazioni, ma mai dire mai. Se dovessero succedere cose folli... E in Red Bull stanno succedendo cose folli ultimamente.

Un drone veloce come la RB20 di Verstappen: l'ultima impresa Red Bull

Anche Toto Wolff ha detto mai dire mai, ma si chiede il perché uno come Verstappen debba lasciare la Red Bull per approdare alla Mercedes. Eppure, le parole del diretto interessato non sembrano negare al 100% questo scenario. Oltre alla frasi di circostanza, il Campione del Mondo spiega come tutto possa accadere nella vita, vedi il passaggio di Hamilton alla Ferrari. E se ci dovessero essere cose folli... Chissà cosa potrebbe accadere. Beh, di cose folli nei box della Red Bull se ne vedono ormai di tutti i giorni. Dalle parole del papà di Verstappen, Jos, che criticava aspramente Chris Horner, alla dirigenza della Red Bull che appoggia totalmente il suo Team Principal e che è anche disposta a perdere Verstappen se sarà il caso (già individuati i possibili piloti per il 2025). Sarà una stagione lunghissima, almeno per quanto riguarda i rumor fuori pista.

Possibilità di andare in Mercedes?

Le cose devono diventare davvero folli per vederlo, credo, ma non è l’obiettivo di tutti. Sono felice nel team e le prestazioni sono buone, quindi non c’è motivo di lasciare la squadra. Ma nessuno si aspettava nemmeno che Lewis Hamilton andasse alla Ferrari. In generale, nella vita non si può mai prevedere con certezza al 100% cosa accadrà. Questo è il mio approccio, non ci penso troppo

Mio padre non è un bugiardo

Non ho chiesto a mio papà se si è pentito dei commenti, ma mio padre è molto schietto e non è un bugiardo, questo è certo. Io e mio padre siamo molto legati. Ci sentiamo tutti i giorni. Non mi vedo in F1 senza mio padre e Vermeulen al mio fianco. Le critiche sui social? È così che funzionano, ci sono un sacco di speculazioni e di falsità, ma io conosco mio padre e so com’è fatto. La gente può gridare ogni genere di cose e pensare perché fa certe dichiarazioni, ma alla fine è l’unico a saperlo

Spero che le cose non esplodano

Speriamo di riuscire a lasciarci alle spalle quello che è stato detto in Bahrain, da chiunque, e di poter vivere un fine settimana un po’ più tranquillo. Se le cose possono esplodere? Spero di no! C’è una squadra forte, con persone capaci. Essendo suo figlio, sarebbe strano se mi trovassi contro di lui, ma non voglio assolutamente vederla in questo modo. Mi concentro soprattutto sulle prestazioni in pista. Almeno in Bahrain si è visto che non ha influito sulle prestazioni della squadra
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