Formula 1 - Red Bull, un'indagine tira l'altra: Marko nel mirino per aver diffuso notizie alla stampa sul caso Horner

È la Scuderia migliore al mondo, col pilota migliore al mondo. La Red Bull sta vivendo, però, settimane intense, tra scandali, dichiarazioni clamorose e indagini interne che potrebbero minare anche il rendimento della stessa casa anglo-austriaca. Siamo partiti dal caso Horner che, secondo la denuncia di una dipendente, aveva tenuto comportamenti inappropriati con lei, sfiorando addirittura le molestie. Salvo poi venire scagionato completamente dall'indagine interna eseguita del team. Poi le parole del papà di Verstappen che ha dichiarato come Horner sia un problema e che la Red Bull se ne sarebbe dovuta privare, dando quasi un ultimatum al team, minacciando (tra le righe) un addio di Max a fine stagione. Dopo la sospensione della dipendente che aveva denunciato Horner, ecco un nuovo colpo di scena: Helmut Marko è ufficialmente indagato dalla Red Bull. Il super consulente di Milton Keynes è ora sotto indagine interna del team. Il perché? Per aver, dice Autosport, diffuso notizie private relative al caso Horner, venendo meno al protocollo interno della squadra. In sostanza, era lui che passava le informazioni al de Telegraaf sulla vicenda interna di Horner e tutti gli sviluppi sulle accuse che aveva mosso la dipendente.

Un'altra gatta da pelare all'interno del team anglo-austriaco. Cosa farà ora Marko? Cosa faranno ora i Verstappen che avevano Helmult Marko dalla loro parte in questa diatriba interna con Chris Horner e l'azionista di maggioranza? Il pilota neerlandese ha subito fatto sentire la propria vicinanza a Marko...