UAE TOUR - Doppietta per Tim Merlier, volata senza storia ad Abu Dhabi. Evenepoel resta leader

Ancora Tim Merlier, ancora il Wolfpack della Soudal-Quick Step. Nella sesta tappa dell'UAE Tour, il velocista belga si impone sul traguardo di Abu Dhabi Breakwater e bissa il successo della prima tappa con arrivo ad Al Mirfa. Battuti allo sprint Sam Bennet (2°), Dylan Groenewegen (3°) e tutti gli altri velocisti. Una volata sontuosa per Tim Merlier che, partito vicino alle transenne ai - 125 metri dal traguardo, non ha avuto rivali nonostante avesse Sam Bennet alla ruota. L'irlandese della Bora Hansgrohe però, non è riuscito ad emergere e superare il belga che consegna così la terza vittoria di tappa alla Soudal-Quick Step in questo UAE Tour. Con i 20 punti ottenuti, Merlier blinda inoltre la maglia verde di leader della classifica a punti. Giornata in gruppo tranqilla per la maglia rossa Remco Evenepoel. Il campione del mondo nonchè leader della classifica generale attende la tappa di domani con arrivo in salita a Jabel Hafeet, ultimo terreno di sfida per i pretendenti alla vittoria finale di questo UAE Tour.

Tappa tranquilla, senza troppi sussulti prima dello spint finale. Frazione che viene animata da una fuga di tre corridori composta da Samuele Zoccarato (Green Project Bardiani CSF Faizanè), Larry Warbasse (AG2R Citroen) e Edward Planckaert (Alpecin-Deceuninck). Quest'ultimo, passa per primo ad entrambi i traguardi volanti di giornata raccogliendo punti importanti per la maglia nera, ancora più saldamente sulle sue spalle dopo la tappa odierna. Nel gruppo intanto si procede ad andatura tranquilla rinfrescandosi gettandosi addosso abboandante acqua fresca per combattere il gran caldo (temperatura intorno ai 34°C).

Fuggitivi che vengono ripresi dal gruppo una volta entrati dentro gli ultimi 5 km di corsa. Le squadre dei velocisti iniziano ad organizzarsi. Sembra messa bene la Groupama che lavora per Arnaud Demare, ma giunta intorno ai -800 metri la squadra francese si disunisce. Mark Cavendish intanto è costretto a fermarsi per colpa di una foratura e non prende parte alla volata. Ai -200 metri, dopo una semi curva, Tim Merlier spunta vicino alle transenne saltando di netto Molano e Bennet. La progessione del belga è incessante e vincente: ha pure il tempo di girarsi un attimo a controllare la situazione alle sue spalle prima di alzare le braccia e festeggiare la quarta vittoria stagionale.