Tour Down - Del Toro fa fuori Yates, Alaphilippe e Onley, ma è Stephen Williams a fare il colpo doppio. Tappa e maglia

Cala il sipario sulla corsa a tappe australiana, la prima corsa World Tour di questo 2024. Non c'erano tantissimi big, a parte Alaphilippe, che vedremo al Giro d'Italia, e Simon Yates, ma non è mancato lo spettacolo e qualche sorpresa. Dai giovanissimi Oscar Onley e Isaac del Toro, entrambi andati a segno con una vittoria di tappa, a Stephen Williams che, dopo aver conquistato la maglia di leader sulla rampa di Willunga Hill, ha poi conquistato anche la classifica generale vincendo la tappa di Mount Lofty. Una vera sopresa, considerando che Williams si era visto poche volte ad alti livelli. Sì, aveva vinto, ma al Giro di Croazia o all'Arctic Race e questo successo vale tantissimo, per sé e per la Israel PremierTech che dopo essere retrocessa a squadra Professional punta ad un ritorno in grande stile nella Serie A del ciclismo.

Prime schermaglie sul Windy Point, il primo GPM di giornata, ma ai -104 km dal traguardo parte la fuga di giornata. All'attacco Gil Gelders (Soudal Quick-Step), Morgado (UAE Emirates), Bonnamour (Decathlon AG2R La Mondiale), Geschke (Cofidis), de Bod (Education EasyPost), Ballerstedt (Alpecin Deceuninck) e Jacopo Mosca (Lidl-Trek). I 7 guadagnano rapidamente 2' sul gruppo, con de Bod che sarebbe leader della classifica, ma la Ineos Grenadiers si mette in testa per tutta la tappa per evitare sorprese. C'è Narváez che vuole tappa e maglia e Filippo Ganna a fare l'andatura per non dare più di 1' di margine ai battistrada.

Ai -29 finisce l'avventura di Ganna che si stacca dopo il grande lavoro fatto in giornata ma, prima del ricongiungimento, occhio alle cadute. C'è una maxi caduta a ai -6,9 dal traguardo che coinvolge 12 corridori: tra questi anche Diego Ulissi e Alessandro Covi, con del Toro che resta senza due compagni importanti per la scalata finale.

La fuga viene ripresa ai -3,8, ma cominciano già da lontanissimo i primi attacchi. Del Toro è il primo a rompere gli indugi con un'azione a 1600 metri dall'arrivo. Un suicidio? In realtà questa sparata fa fuori Simon Yates, Alaphilippe e il favorito di giornata, Onley. Restano col messicano la maglia arancio di leader di Stephen Williams che non vuole perdere l'occasione di vincere la generale, ci sono anche Lemmen, Pithie e Narváez. Staccati tutti gli altri. Prova un'accelerata anche Pithie, seguita dal secondo sparo di del Toro che riduce la contesa a tre. Williams e Narváez ci sono, non Pithie e Lemmen che perdono qualche metro. Williams è attentissimo e batte in volata sia del Toro che Narváez piazzando un clamoroso colpo doppio.