Jonas Vingegaard lascia l'ospedale di Vitoria, ma la presenza al Tour de France resta solo un'ipotesi

Jonas Vingegaard è stato dimesso nella giornata di oggi, martedì 16 aprile, dalla struttura ospedaliera Txagorritxu di Vitoria, dove era stato ricoverato 12 giorni fa (4 aprile) dopo la terribile caduta sofferta durante il Giro dei Paesi Baschi. Il fuoriclasse danese della Visma-Lease a Bike potrà rientrare a casa per concludere il periodo di convalescenza e recupero, ma dal team non trapelano notizie sulla possibilità - o meno - che partecipi al Tour de France, in partenza sabato 29 giugno da Firenze.

"Ciao a tutti, è arrivato il momento di lasciare l'ospedale - si legge nel messaggio postato su X -. Voglio ringraziare lo staff medico per essersi preso cura di me. E voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno dato sostegno morale. Ho ricevuto tantissimi messaggi, regali e disegni davvero commoventi! Ora è giunto il momento di completare il recupero. Forza!".

Vingegaard ha riportato una frattura alla clavicola destra che ha richiesto un intervento chirurgico, fratture multiple alla costole ma, soprattutto, una contusione polmonare e uno pneumotorace, liberato il giorno successivo alla caduta (venerdì 5 aprile). Le poche indiscrezioni raccolte raccontano di un periodo ospedaliero trascorso tranquillamente, senza complicanze, sia per lo pneumotorace che per l'operazione alla clavicola. Il team, però, ha annunciato che Vingegaard potrà partecipare al Tour de France soltanto se arriverà al 100% della condizione e, con poco più di due mesi ancora in calendario, le speranze sono molto ridotte.

Il danese, campione nella corsa regina del ciclismo nel 2022 e 2023, si unisce alla lista degli infortunati illustri della Visma in questi mesi cruciali della stagione per gli appuntamenti con il Giro d'Italia e il Tour. Come noto, il team olandese dovrà rinunciare a Wout van Aert e Wilco Keldermann per la Corsa Rosa, rimpiazzati da Koen Bouwman e Christophe Laporte.