Il sogno del Newport regge 51 minuti, poi Sane e Foden fanno svanire tutto: 1-4, City ai quarti

Questa volta nessun miracolo. Dopo gli upset col Leicester e il miracolo col Middlesbrough (gol nel recupero per portarla al replay e 2-0 in casa), il Manchester City si dimostra un ostacolo troppo grande per il piccolo Newport County. La squadra di League Two – la quarta serie inglese, per intenderci la nostra vecchia serie C2 – si ferma contro i campioni d’Inghilterra. Ma lo fa mostrando orgoglio e organizzazione. Per 50 minuti infatti gli uomini di Guardiola sbattono sul muro e litigano con un campo più degno per l’agricoltura che per il football. Poi però Sane sblocca la gara, il Newport scende e da lì è tutto più facile.

Il City aggancia così i quarti di finale di FA Cup insieme a Watford, Millwall e al Brighton, completando così il quadro del sabato di FA Cup. Domani altre tre sfide; lunedì la partita più attesa di tutte: Manchester United-Chelsea.

Il primo tempo è il più classico degli incroci piccola-grande. Figuratevi se di là c’è Guardiola e di qua una squadra di quarta serie. Tutti dietro, ben compatti, a chiudere... E lasciare che il campo faccia il resto. La squadra di Guardiola infatti conosce solo uno spartito: lavoro per creare spazi palla a terra. Il campo di patate del Newport però non facilita i compiti; oltre che 11 uomini dietro la linea del pallone. Anzi, il City rischia addirittura la beffa su una rimessa laterale lunga spizzata dentro, con Bakinson a colpo sicuro ed Ederson a fare il miracolo. Sane poco dopo avrebbe l’occasione per passare, ma la sua conclusione sbatte sulla traversa.

A riposo si va così tra gli applausi del pubblico per la resistenza dei propri ragazzi, che però nella ripresa dura solo 6 minuti. Sane entra con l’uno-due, poi conclude violentemente da posizione defilata: Day non riesce a chiudere i pugni, prende la palla sul naso e poi la lascia finire in porta. Da lì cambia la gara. Il Newport non riesce più a mettere la stessa intensità e il City lavora senza più peso sulle spalle. Foden trova lo 0-2 a 15 minuti dalla fine, prima che Amond con un bel pallonetto – dopo distrazione difensiva a 2 minuti dal triplice fischio – riesca nella sua piccola impresa: andare in gol in tutte le partite di FA Cup giocate dal Newport.

Il sogno però di riaprila sul serio dura 30 secondi esatti. Tempo di battere, perdere palla, lasciare campo ancora a Foden e trovare l’1 a 3. Mahrez poco prima della fine fissa l’1 a 4 finale, risultato eccessivamente punitivo per i padroni di casa.

Onore al Newport County. La squadra di quarta serie è stata l’unica insieme al Lione (due volte), Liverpool, Chelsea e Wolwerhampton a non concedere gol al Manchester City nel primo tempo in questa stagione. Non male.

Sane. Il più pericoloso nel primo tempo; l’uomo che sblocca la gara e ne restituisce una più semplice ai suoi compagni in tutta la ripresa. Decisivo.

Mahrez. Praticamente mai pericoloso se non per un diagonale a inizio match e il gol inutile del 4 a 1 a tempo scaduto.

Newport County (3-5-2): Day; Poole, Demetriou, O'Brien; Willmott, Bennett (86’ Franks), Labadie (68’ Dolan), Bakinson (61’ Sheehan), Butler; Matt, Amond

Manchester City (4-3-3): Ederson; Danilo, Stones, Otamendi, Zinchenko; Foden, Fernandinho (79’ Fernandinho), Silva (82’ Gundogan); Mahrez, Jesus, Sane.

Gol: 51’ Sane, 75’ e 89’ Foden, 90+2’ Mahrez; 88’ Amond.

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