Soulé, Huijsen, Yildiz e non solo: tutti i giovani lanciati da Max Allegri dopo il suo ritorno alla Juventus

Per quanto aumentino sempre più le figure che considerano il suo calcio obsoleto e perfino anacronistico, Max Allegri non soltanto continua a migliorare il suo record di vittorie - con l'1-0 sul Milan è arrivato il successo numero 290 in Serie A, su 479 panchine - ma è anche il tecnico che, negli ultimi tre anni e tra le grandi del nostro campionato, ha investito di più sui giovani. Agli occhi dei più disattenti, questo potrebbe quasi apparire come un ossimoro calcistico, eppure l'allenatore livornese conferma di guardare anche in prospettiva.

Spazzando già via ogni potenziale critica a questo dato di fatto, è chiaro che Allegri abbia spesso dovuto fare di necessità virtù, lanciando giovani calciatori per sopperire alle assenze dei titolari o colmare lacune momentanee della rosa bianconera. Ciò non toglie comunque che, dal suo ritorno alla Juventus, Acciuga abbia fatto esordire ben undici giocatori, di cui 5 sono ormai stabilmente nelle rotazioni di club di Serie A. Su tutti, spicca il nome di Fabio Miretti, centrocampista classe 2003 che vanta già 41 presenze in A, ma la lista è davvero lunga.

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Utilizzando i dati forniti da Transfermarkt e aggiornati al 23 ottobre per fare un raffronto, nello stesso periodo di riferimento (dal 28 maggio 2021) soltanto la Roma di un altro 'santone' della panchina come José Mourinho - spesso bistrattato, al pari di Allegri, per la sua idea di calcio molto concreta e poco 'edonistica' -ha dato spazio a più giocatori under-21 (dodici) del proprio vivaio, mentre il Milan si è fermato a cinque, l'Inter ne ha fatti esordire tre al pari del Napoli e l'Atalanta, da sempre fucina di giovanissimi talenti, ha lanciato nove calciatori dalle sue giovanili. Negli undici giovani esordienti bianconeri, alcuni hanno fatto una pura e semplice "comparsata" sul terreno di gioco, assaporando il gusto di diverse competizioni seppur per pochissimi minuti: tra questi, sicuramente Cosimo Marco da Graça, attaccante classe 2002 che ha esordito in Champions contro il Malmö l'8 dicembre 2021, oppure Martin Palumbo, centrocampista norvegese classe 2002 che giocò dodici minuti nel 2-2 casalingo contro la Lazio del 16 maggio 2022. Come già ricordato, sono però ben cinque i giocatori che ora rivestono un ruolo primario all'interno delle rispettive squadre.

Oltre a Miretti, anche Samuel Iling-Junior, esterno del 2003, è stabilmente nelle rotazioni bianconere, dopo un 2022-23 in cui giocò da titolare anche la semifinale di ritorno di Europa League contro il Siviglia e trovò la gioia del gol nella 34 giornata di Serie A, contro l'Atalanta. Matías Soulé, ala argentina del 2003, con la Juventus ha esordito in Serie A il 30 novembre 2021, giocando poi da titolare al fianco di Vlahovic nei big match contro Inter e Napoli del girone di ritorno 2022-23. Quest'anno la partenza col botto nel Frosinone, visti i 3 gol già realizzati incluso quello contro il Bologna di poche ore fa. Il connazionale Enzo Barrenechea, mediano del 2001, gli fa compagnia nell'undici ideale di Eusebio Di Francesco, dopo aver esordito nella Juventus il 28 febbraio scorso, giocando peraltro da titolare nel derby vinto 4-2 col Torino, e aver collezionato 166 minuti tra tutte le competizioni 2022-23 con la maglia bianconera. Infine Koni De Winter, 5 presenze in questa Serie A e un assist col Genoa, ma fatto esordire da Allegri il 23 novembre 2021 nella gara di Champions contro il Chelsea.

*Dati Transfermarkt, si considerano tutte le gare ufficiali (Serie A, Coppe Europee, Coppa Italia), dati aggiornati al 23/10/2023