Massimiliano Allegri licenziato per giusta causa dalla Juventus: cosa succede ora

Una notizia che squarcia il pomeriggio di sabato 1 giugno: "Allegri licenziato per giusta causa". A riportarlo è l'esperto di calciomercato e giornalista di SkySport, Gianluca Di Marzio. "Massimiliano Allegri ha ricevuto dalla Juventus la notifica del licenziamento per giusta causa. Il tutto in seguito alle vicende del post partita della finale di Coppa Italia, che aveva condotto al provvedimento di esonero". Allegri sarebbe già pronto a impugnare l'atto e a fare valere le proprie ragioni.

Una telenovela, quella tra Allegri e la Juventus, che rischia di andare per le lunghe: il capitolo è tutt'altro che chiuso, l'impressione è che il prossimo si giocherà nelle aule dei tribunali. Dopo l'esonero con effetto immediato l'ex allenatore e la società bianconera stavano cercando un compromesso per evitare che la vicenda finisse per le lunghe. Secondo le ricostruzioni, Allegri aveva respinto con una lettera le accuse attribuitegli dal club bianconero in seguito all’imperdonabile comportamento avuto dopo la vittoria in Coppa Italia contro l’Atalanta. Poi l'allenatore livornese - notizia di 5 giorni fa dalla Gazzetta dello Sport - aveva proposto di chiudere l’intera faccenda chiedendo alla Juventus un compenso pari a 14 milioni di euro lordi (per sé e per lo staff) anziché i 20 inizialmente previsti dal contratto che lo lega ai bianconeri fino al giugno 2025. La Juventus però aveva rispedito la richiesta al mittente con un secco "no". Ora la notizia del licenziamento per giusta causa: questo permetterebbe al club bianconero di risparmiare sullo stipendio dovuto ad Allegri.

Massimiliano Allegri ovviamente non ci sta e ha già fatto sapere che farà ricorso: come riferisce Sky Sport, il tecnico livornese si affiderà ad una schiera di avvocati che impugneranno il provvedimento inflittogli dal club bianconero. Con tutta probabilità, oltre al ricorso arriverà anche una richiesta di risarcimento dei danni d’immagine.