Le pagelle di Lecce-Salernitana 2-0: Krstovic animale da gol, delude Candreva, Jovane Cabral disfa tutto

DaLuca Montanari

Aggiornato 04/09/2023 alle 00:09 GMT+2

SERIE A - I voti ai protagonisti di Lecce-Salernitana 2-0 con le pagelle della partita. Il migliore è Nikola Krstovic alla sua seconda rete consecutiva nel massimo campionato, anche stavolta sbloccatosi dopo pochi minuti: può essere la rivelazione della stagione. Battuta d'arresto per Candreva, all'esordio da titolare Jovane Cabral rovina nel finale quanto di buono fatto nel resto del match.

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Lecce-Salernitana, match valido per la 3ª giornata di Serie A, è terminato sul punteggio di 2-0 frutto delle reti di Krstovic a inizio match e Strefezza su rigore nel recupero. Risultato che permette ai salentini di balzare al terzo posto in classifica in compagnia della Juventus a 7 punti, per il miglior inizio di sempre nel massimo campionato da parte della squadra allenata da D'Aversa. Primo stop stagionale invece per Paulo Sousa, prosegue il tabù in trasferta. Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita.

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Serie A

Il Lecce vola: 2-0 alla Salernitana e 3° posto insieme alla Juve

04/09/2023 alle 00:10

Le pagelle del Lecce

Wladimiro FALCONE 6,5 - Chiamato realmente in causa solo da fine primo tempo con un gran intervento su Candreva. Salvato nella ripresa dal palo e dalle polveri bagnate di Candreva e compagni, ma sempre attento.

Valentin GENDREY 6,5 - Suo l’assist del vantaggio giallorosso, sempre proattivo in fase offensiva.

Marin PONGRACIC 6 - Nulla da eccepire sul difensore croato, che vive una serata di ordinaria amministrazione.

Federico BASCHIROTTO 6 - Perde una brutta palla poco prima del recupero ed è l'unico errore di tutto il match per il capitano dei salentini. Poteva costare caro.

Antonino GALLO 5,5 - Anello debole in difesa, più visibile in fase offensiva dove però non incide. Non basta per la sufficienza.

Dal 77' Patrick DORGU 6,5 - Cerca di pungere dalla distanza, procurando così il rigore del successo definitivo.

Hamza RAFIA 5,5 - Pecca di precisione nel centrocampo pugliese. Prelevato dopo poco più di un'ora di gioco.

Dal 62' Alexis BLIN 6 - Si fa notare per il colpo di testa da posizione ravvicinata che potrebbe chiudere in anticipo il match, ma spara alto.

Ylber RADAMANI 6,5 - Anche lui spaventa dalla distanza e va ad un passo dalla gioia del gol allo scadere del match. Tanto lavoro sporco a centrocampo.

Mohamed KABA 6 - Scommessa azzeccata da D’Aversa, abbastanza abile ad aprire spazi e ordinare il possesso. Finisce la benzina dopo un'oretta.

Dal 62' Joan GONZALEZ 5,5 - Meno qualità rispetto al giocatore a cui prende il posto.

Pontus ALMQVIST 6 - Lo svedese si mette in evidenza a sprazzi, ma è bravo nei movimenti. Ha un'occasione nel recupero, ma Ochoa gli dice no.

Nikola KRSTOVIC 7,5 - Un fulmine. Aveva segnato appena entrato contro la Fiorentina, anche questa volta alla prima opportunità utile trafigge Ochoa. Deleterio di testa. Potenziale crack di questa Serie A.

Dal 71' Roberto PICCOLI s.v. - Non entra in partita, non giudicabile.

Lameck BANDA 6 - Esplosivo a tutto campo. Ma talvolta troppo incontenibile, come nel caso dell’ammonizione. Probabilmente il motivo per cui D'Aversa decide di cambiarlo.

Dal 71' Gabriel STREFEZZA 7 - La partenza dalla panchina fa chiacchierare, invece è la mossa azzeccata di D'Aversa: porta ossigeno nel momento più delicato della partita dei giallorossi. Ciliegina sulla torta il rigore segnato.

All. Roberto D'AVERSA 7 - Sulla carta sarebbe stata questa la prima opportunità per conquistare punti in calendario, invece il suo Lecce è la rivelazione di questo campionato. Mai partito così forte, può contare su un tasso complessivo di qualità decisamente superiore rispetto a una squadra che lotta per la salvezza.

I giocatori del Lecce esultano dopo il gol di Krstovic durante Lecce-Salernitana - Serie A 2023-24

Credit Foto Getty Images

Le pagelle della Salernitana

Guillermo OCHOA 6 - Si impegna ma non può arrivarci sul primo gol subito. Para il parabile.

Matteo LOVATO 5,5 - Lascia troppi spazi. Viene ammonito a inizio partita, fattore che condiziona la sua prestazione per il resto del match.

Norbert GYOMBER 5,5 - Anticipato da Krstovic di testa nell’azione del gol. Duello tutto slovacco con la punta giallorossa in cui è capace di vincere solo con le maniere forti.

Lorenzo PIROLA 6 - Il migliore nel reparto difensivo dei campani. Come la scivolata rischiosa ma perfetta su Almqvist. Chiude bene lo svedese.

Dall'80' Loum TCHAOUNA s.v. - Non giudicabile.

Grigoris KASTANOS 5,5 - Perde tanti palloni e non incide. Probabilmente la posizione più esterna e arretrata non lo aiuta.

Dal 62' Pasquale MAZZOCCHI 5 - Impatto disastroso sulla partita, da metà campo in su sbaglia tutto e rischia una frittatona nel momento migliore dei suoi.

Mateusz LEGOWSKI 5 - Poche volte in luce, e quelle poche volte troppo frettoloso. Scommessa persa di Paulo Sousa.

Dal 77' Emil BOHINEN 6,5 - Prova a dare una svolta alla partita e in effetti per qualche minuto manda in crisi gli avversari, presentandosi con una bordata di poco fuori e recuperando possessi. Un mistero la sua mancata presenza dal primo minuto.

Lassana COULIBALY 6 - È il motore a centrocampo della Salernitana, ma spesso non riesce a trovare un compagno. Principalmente non per colpa sua, anche se talvolta sbaglia i tempi. Termina il match in anticipo per una botta al naso che gli provoca un'epistassi.

Dal 61' Augustin MARTEGANI 5,5 - C'è hype per il suo ingresso in campo, ma in realtà non incide. Probabilmente era ancora freddo, chiamato da Sousa prima del previsto per l'infortunio di Coulibaly.

Domagoj BRADARIC 6 - In crescendo sulla sinistra, ma pochi pericoli verso la porta. Salva il giudizio in difesa, mettendo una pezza sugli spazi scoperti.

Antonio CANDREVA 5,5 - Per i primi 25 minuti è una voce che grida nel deserto. A fine primo tempo ha la chance più ghiotta per i granata, ma si fa ipnotizzare dal portiere. Nella ripresa non è più una minaccia. Ci si aspettava molto di più dopo il forte inizio: forse non è un caso se oggi la Salernitana non abbia segnato, dato che ha partecipato a tutti i primi tre gol del campionato.

Jovane CABRAL 5,5 - Titolare a sorpresa, ha gamba e tecnica con cui riesce a cambiare ritmo e la sua partita non sarebbe affatto male fino all'85', trovando anche il palo che avrebbe potuto riequilibrare le sorti. Ma nel finale perde la concentrazione: troppo gravi il gol mangiato nel finale e il fallo di mano che porta al rigore nel recupero.

Eirk BOTHEIM 5,5 - Praticamente mai servito in condizioni ideali, non può pungere.

Dal 62' Chukwubuikem IKWUEMESI 5,5 - Tiene un baricentro molto basso, mai in area.

All. Paulo SOUSA 5,5 - Approccia il match con un atteggiamento passivo. Qualcosa cambia dopo la mezz'ora ma le manovre sono spesso disordinate. Non mancano poi i dubbi sulla formazione orfana di Dia. In più pare che le acque non siano molto placide nel capoluogo campano: per la salvezza occorre calmarle al più presto.