Serie A - Le pagelle di Spezia-Lazio 0-3: Luis Alberto disegna calcio, Felipe Anderson incisivo

DaGiulio Martina

Aggiornato 14/04/2023 alle 23:20 GMT+2

SERIE A - I voti ai protagonisti della sfida del Picco. La Lazio si affida alla qualità dei centrocampisti. Luis Alberto sopra tutti, bene anche Felipe Anderson, Milinkovic Savic e Cataldi. La difesa dello Spezia affonda, Ampadu e Nikolau in serata no.

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Spezia-Lazio, match valido per la 30esima giornata di Serie A, è terminato sul punteggio di 0-3 frutto delle reti di Immobile, Felipe Anderson e Marcos Antonio. Con questo risultato la Lazio rafforza il secondo posto in classifica. Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita.

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Le pagelle dello Spezia

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5 ore fa

Bartlomiej DRAGOWSKI 6: incolpevole sulle reti subite, ottimo l’intervento su Felipe Anderson nella ripresa.

Kelvin AMIAN 5: viene messo in difficoltà costante da Zaccagni costringendolo spesso al fallo. Naufraga insieme ai compagni nell’azione del 2-0.

Ethan AMPADU 4: causa il fallo da rigore che manda in svantaggio lo Spezia. Sempre in difficoltà sulle giocate degli attaccanti avversari, molto severo il secondo giallo che gli costa il rosso.

Przemyslaw WISNIEWSKI 5,5: la difesa è in sofferenza questa sera, lui quantomeno è il meno falloso della linea a 4 di Semplici.

Dimitrios NIKOLAOU 5: esce fuori tempo in occasione dell’infilata subita da Felipe Anderson nell’azione che porta al calcio di rigore. (dal 62’ RECA 5: non riesce a portare la sua consueta spinta sull’esterno)

Mehdi BOURABIA 6: al secondo minuto il suo destro viene fermato dalla traversa, nell’ottimo avvio di gara dello Spezia è tra i migliori in campo. (dal 62’AGUDELO 5,5: Marcos Antonio lo batte nel confronto velocistico prima di firmare il 3-0)

Albin EKDAL 5,5: cerca in tutti i modi di tenere compatto il centrocampo, ma la mediana biancoceleste è di altro livello e l’impresa diventa impossibile. Impegna Provedel con un destro velenoso.

Salvatore ESPOSITO 5,5: schierato in posizione arretrata, la sua partita non è esente da errori tecnici che pesano sulla manovra spezzina.

Emmanuel GYASI 5: poco ispirato. Tra i più innocui dell’attacco di casa. (dal 62’ MALDINI 5: nessun impatto sulla gara)

Mbala NZOLA 5: imperdonabile l’errore sul colpo di testa che non inquadra la porta da ottima posizione. Prestazione negativa.

Daniele VERDE 6: il più attivo del tridente. L’ultimo ad arrendersi anche in fase di ripiegamento. (dal 76’ SHOMURODOV s.v.)

All.: Leonardo SEMPLICI 5,5: lo Spezia parte molto bene e ha due clamorose palle gol per passare in vantaggio. Per 25 minuti impone il suo gioco senza subire la manovra laziale, poi la squadra di Sarri alza i giri del motore e la qualità degli ospiti fa la differenza.

Le pagelle della Lazio

Ivan PROVEDEL 6,5: non è molto impegnato, ma sul 2-0 sfodera un riflesso su Ekdal che lo porta al 18esimo clean sheet stagionale.

Adam MARUSIC 6,5: blinda la sua corsia annullando Gyasi pur senza farsi vedere troopo in avanti.

PATRIC 6: schierato all’ultimo minuto per l’indisposizione di Casale. Si fa trovare pronto con una prova pulita e senza sbavature.

Alessio ROMAGNOLI 6,5: si perde Nzola in apertura, ma l’attaccante lo grazia. Prende le misure con il passare dei minuti e non concede all’avversario più alcuna palla giocabile in area di rigore.

Elseid HYSAJ 6: presta attenzione alla fase difensiva per non farsi sorprendere da Verde, prestazione sufficiente.

Sergej MILINKOVIC-SAVIC 7: quantità e tanta qualità. Nel primo tempo serve uno splendido assist per Immobile che non riesce a deviare in rete da ottima posizione.

Danilo CATALDI 7: filtro essenziale davanti alla difesa, bravo anche in fase di manovra. Punto fermo della mediana di Sarri. (dal 80’ MARCOS ANTONIO 7: lascia il segno nel finale con una fuga in velocità che lo porta al gol. Può essre una svolta alla sua stagione)

Luis ALBERTO 8: in serate come questa è un giocatore di livello mondiale. Sciorina per tutta la partita giocate di altissimo livello, la sua classe vale da sola il prezzo del biglietto

Felipe ANDERSON 7: nella prima mezz'ora non si vede mai, alla prima iniziativa si procura il rigore del vantaggio. Protagonista e rifinitore della fantastica azione che porta al raddoppio biancoceleste.

Ciro IMMOBILE 6: non è ancora al 100% ma è comunque determinante trasformando il rigore del vantaggio. Cestina la palla del raddoppio a porta vuota poco dopo. (dal 69’ PEDRO 6: deve solamente gestire il palleggio in un finale sotto controllo)

Mattia ZACCAGNI 7: parte a rilento come tutta la squadra, dal finale di primo tempo in poi imperversa su tutta la fascia. (dal 88' CANCELLIERI s.v.)

All. Maurizio SARRI 7: quarta vittoria di fila e Champions League sempre più vicina. L’approccio non è stato dei migliori, per mezz’ora subisce troppo il gioco dello Spezia. L’episodio del rigore sblocca la squadra che da qual momento si esprime a livelli altissimi, giocando coralmente.