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Juventus-Sampdoria, Stankovic: "Braccio netto di Rabiot. Non voglio passare per stupido"

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Aggiornato 12/03/2023 alle 23:34 GMT+1

SERIE A - Le parole dell'allenatore della Samp dopo la sconfitta contro la Juve: "Vlahovic è un grande attaccante. È in un momento no, ci siamo parlati come tra padre e figlio. Lui non deve mollare, è un attaccante top. La carriera è molto veloce, deve mantenersi al top livello. Troverà la continuità perché è un professionista, si sbloccherà”

Dejan Stankovic

Credit Foto Getty Images

La Juve si complica la vita, ci pensa Rabiot a regalarle i tre punti. I bianconeri vincono 4-2 allo Stadium contro la Sampdoria, rientrata in partita in due minuti (31' e 32' del primo tempo) rimontando da 2-0 a 2-2 grazie alla reti di Augello e Djuricic. Un vero e proprio blackout quello della Juve, avanti con i colpi di testa di Bremer e Rabiot. Lo Stadium fischia all'intervallo, Allegri inserisce Locatelli e Cuadrado. Cambi che danno la scossa, ma è ancora Adrien a decidere. La Juve ha poi la chance per allungare, ma Vlahovic fallisce il rigore conquistato da Cuadrado: il serbo non riesce a sbloccarsi, palo pieno. Ed è anche sfortunato: traversa nel recupero, Soulé arriva sulla respinta e segna il 4-2. La formazione di Allegri supera nuovamente il Torino, con i granata che hanno vinto a Lecce; Stankovic è a -12 dallo Spezia quart'ultimo. Ecco le parole dell'allenatore della Samp:
"Abbiamo fatto un'ottima gara. I ragazzi sono stati bravi a recuperare, non hanno perso lucidità e hanno continuato. Sullo 0-0 Gabbiadini aveva avuto un uno contro uno col portiere. Dopo ci sono gli episodi, qualche errore di troppo soprattutto sul terzo gol. Mi sono arrabbiato di più sul quarto gol, hanno segnato troppo facilmente. Abbiamo fatto troppi errori di lettura. Si deve lavorare sui cross, lì serve il coraggio per andare a impattare. C’è da lavorare”.

Sul gol di Rabiot

“È braccio netto, si vede il bicipite che si muove. Mi fermo qua. Forse perdevo lo stesso la partita, ma almeno fammi restare sul 2-2. Era una situazione molto chiara, ma io mi fido se lo vede l’arbitro è il VAR. Ma si accetta fino a un certo punto. Se facciamo vedere venti volte lo scontro di gioco fra Vlahovic e Turk, possiamo vedere venti volte il tocco di mano se c'è stato. Noi l'abbiamo visto anche sul nostro tablet e siamo andati avanti. Le decisioni si accettano, ma poi non voglio passare per stupido. Mi piange il cuore per i ragazzi".

Su Vlahovic

“Dusan è un grande attaccante. È in un momento no, ci siamo parlati come tra padre e figlio. Lui non deve mollare, è un attaccante top. La carriera è molto veloce, deve mantenersi al top livello. Troverà la continuità perché è un professionista, si sbloccherà”.
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