Messi e la passione per Michael Jordan: "Lo sportivo più forte di sempre"

Leo Messi ha da poco festeggiato i suoi 37 anni e per l'occasione ha rilasciato una lunga intervista a Clank.media in cui ha ripercorso la sua carriera con alcuni aneddoti interessanti. L'attaccante, attualmente impegnato in Copa America con l'Argentina, ha chiesto un regalo speciale per il compleanno: "Vorrei farmi una foto con Michael Jordan. A me hanno chiesto di fare foto tantissime volte, perché non posso farmene una io con lui? Sarebbe davvero bello”.

La "Pulce" ha avuto parole di pura ammirazione per il Jordan: "Lo sportivo più forte in ogni disciplina, assolutamente diverso da tutti, unico. Dopo che ho visto la sua serie tv, ‘The Last Dance’ è come se lo conoscessi un po’ meglio e la sua storia personale mi ha fatto impazzire: è un capolavoro, davvero impressionante. È come se ora mi sentissi un po’ più vicino a lui e potessi capire meglio chi è stato realmente."

Messi ha poi rievocato il periodo al Barcellona: "Non pensavo molto alla tattica e con Guardiola ho imparato molto e ho cominciato a capire molto di più sul gioco, sugli spazi, sul possesso palla, sulla gestione del gioco con la palla. Il calcio si è evoluto tanto e oggi è molto tattico, troppo tattico, oggi qualsiasi squadra se ne mette cinque dietro, organizzati e ben posizionati, ti mette in difficoltà, mentre prima trovavi molti più spazi. Oggi è tanto più tattico e anche fisico il calcio

Sulla finale del Mondiale 2014 contro la Germania e il pallone perso in occasione della rete subita che costò la sconfitta: "Volevo uccidermi. Anche se è stata una palla persa lontano dalla porta, vicino alla loro panchina, è una palla che ho perso perché volevo dribblare... Mi ero sentito molto in colpa”.