Le pagelle di Italia-Albania 2-1: Barella incontenibile, Calafiori non si supera. Donnarumma salva tutto nel finale

DaPietro Pisaneschi

Aggiornato 16/06/2024 alle 13:41 GMT+2

EURO 2024 - I voti ai protagonisti di Italia-Albania, gara d'esordio degli Azzurri nel Gruppo B. Il migliore in campo è Barella, incontenibile e autore di un gran gol da fuori area. Calafiori non teme l'esordio all'Europeo e gioca una partita (quasi) perfetta in difesa. L'errore di Dimarco non pesa, bravo però Bajrami a sfruttarlo. Donnarumma miracoloso nel finale: salva il risultato su Manaj.

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Italia-Albania, gara valida per la prima giornata del Girone B è terminata sul punteggio di 2-1 frutto delle reti di Bajrami, Bastoni e Barella. La gara, disputata al Westfalenstadion di Dortmund, è stata arbitrata dal tedesco Felix Zwayer. Con questo risultato l'Italia raggiunge la Spagna con 3 punti nel Girone.

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Qui di seguito i voti ai protagonisti della sfida.

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LE PAGELLE DELL'ITALIA

Gianluigi DONNARUMMA 6,5: Subisce subito gol, incolpevole, poi resta inoperoso per quasi 89 minuti. Salva tutto su Manaj al 90'.

Giovanni DI LORENZO 6: Attento nelle rare azioni offensive dell'Albania, perfetto nell'alimentare la pressione azzurra supportando Chiesa sulla destra.

Alessandro BASTONI 6,5: Si accorge tardi dell'intenzione di Dimarco di servirlo su rimessa. Quell'attimo di incertezza favorisce Bajrami che segna l'1-0. Segna il pareggio dopo 10 minuti dallo shock del gol subito e sorveglia Broja insieme a Calafiori per tutta la gara.

Riccardo CALAFIORI 7: Statuario. Vince tanti contrasti, aerei e non, e prova a limitare Broja anche con le maniere forti. È il regista difensivo aggiunto dell'Italia quando si sgancia e scavalca la metà campo. Una sola sbavatura nel finale quando si fa superare da Manaj.

Federico DIMARCO 5,5: Errore da matita blu dopo 22" di Europeo. Regala il pallone a Bajrami direttamente dalla rimessa contribuendo al gol del vantaggio albanese. Si riprende velocemente dimostrando solidità ma la distrazione poteva costare cara (dall'82 Matteo DARMIAN s.v.)

JORGINHO 6,5: Risulta prevedibile in alcune soluzioni quando decide di verticalizzare ma è una sicurezza nel gioco corto per i compagni. Un incantatore di serpenti quando decide di addormentare il gioco.

Nicolò BARELLA 7,5: Difficilmente arginabile. La frustata di destro dal limite "alla Javier Zanetti" per il 2-1 vale il prezzo del biglietto e pure quello del viaggio fino a Dortmund. Essendo generoso, aggiunge al menu una gestione accorta del possesso e una visione di gioco raffinata (con Dimarco dialoga praticamente ad occhi chiusi) (dal'90 Michael FOLORUNSHO s.v.)

Davide FRATTESI 6,5: Un lampo alla mezzora quando tenta il pallonetto che si stampa sul palo. Sono tanti gli inserimenti in area sorprendendo i difensori albanesi. Nonostante ciò, è il giocatore più richiamato da Spalletti ma si sa, la perfezione non è di questo mondo.

Lorenzo PELLEGRINI 6,5: Confabula con Dimarco su calcio d'angolo prima di scambiare corto e pennellare il cross radiocomandato per la testa di Bastoni (dal 77' Bryan CRISTANTE 6 - Entra per dare sostanza nel finale di gara)

Federico CHIESA 6: Gioca largo a destra puntando Mitaj quando decide di accentrarsi e tentare l'affondo in area. Cala dopo un intervento falloso che lo fa essere dolorante fino al cambio (dal 77' Andrea CAMBIASO 6 - Prezioso nel finale nel subire fallo e rallentare la verve degli albanesi)

Gianluca SCAMACCA 6: Boa in mezzo all'area, smistatore di palloni per i compagni che si inseriscono da tutte le parti rendendo difficile la serata di Strakosha. Cala alla distanza (dall'82' Mateo RETEGUI s.v.)

All. Luciano SPALLETTI 7: Canta l'inno a squarciagola prima di immergersi nella partita. La sente, ed è giusto che sia così visto che è l'esordio all'Europeo. Il gioco c'è, il risultato pure. Non c'è neppure tempo di preoccuparsi per il gol subito. Resta il solito problema di creare tanto e concretizzare poco che dev'essere risolto in vista degli impegni più ardui, ma c'è di che sorridere in questo esordio azzurro.

Federico Chiesa

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LE PAGELLE DELL'ALBANIA

Thomas STRAKOSHA 6,5: Può poco sui gol subiti. Il colpo di testa di Bastoni è ravvicinato mentre il destro di Barella imparabile. Sfiora il pallonetto di Frattessi quel tanto che basta per evitare il 3-1.

Elseid HYSAJ 5,5: Sul calcio d'angolo che porta all'1-1, lascia troppa libertà a Pellegrini che può crossare per il colpo di testa di Bastoni. Dimarco inizialmente lo mette in difficoltà ma nel finale è più fresco.

Berat DJIMSITI 6,5: Il migliore della retroguardia albanese. Provvidenziale nell'anticipare Scamacca al quarto d'ora evitando il tap in dell'attaccante azzurro.

Arlind AJETI 6: Insieme a Djimsiti prova a limitare in ogni modo gli attaccanti azzurri. Poco stile ma tanta sostanza.

Mario MITAJ 5: Va sempre in difficoltà quando viene puntato da Chiesa. Si lascia sorprendere troppe volte apparendo spaesato ma migliora con l'andamento della gara.

Kristjan ASLLANI 5,5: Si lascia sfuggire Frattesi che lo sorprende alle spalle e viene graziato dal palo. Troppa libertà lasciata agli avversari in fase di copertura.

Ylber RAMADANI 5,5: Giocare contro il centrocampo azzurro non è semplice, soprattutto in serate dove Jorginho nasconde il pallone e Barella sembra inesauribile. Fa quel che può senza incidere.

Nedim BAJRAMI 6: Furbo ad intuire la direzione della rimessa di Dimarco. È nel posto giusto al momento giusto per battere Donnarumma con un destro imparabile che vale l'1-0 (dall'86' Ernest MUCI s.v.)

Jasir ASANI 5: Ci prova un paio di volte, da fuori e in area ma non riesce a impensierire più di tanto Donnarumma (dal 68' Arber HOXHA 5,5 - Un pochino meglio di Asani ma non gioca una gara trascendentale)

Armando BROJA 4,5: Serata complessa nella quale vede la porta con il binocolo. Isolato davanti, poco assistito dai compagni e marcato senza sconti da Calafiori (dal 76' Rey MANAJ 6 - Più dinamico rispetto a Borja, ha sui piedi il gol del 2-2 al 90'

Taulant SEFERI 5: Si fa sovrastare da Bastoni che gli salta in testa per segnare il gol dell'1-1, difficilmente riesce a superare la propria metà campo pressato dagli esterni azzurri (dal 69' Qazim LACI 5,5 - Prova a correre dietro ai palloni ma cade anche lui nella trama di passaggi azzurri. Tanta volontà e poco altro)

All. SYLVINHO 5,5: Trovato il gol immediato, per il resto della partita l'Albania si difende. Poche idee, per lo più formate da lanci lunghi alla ricerca di qualcuno in avanti. L'idea era comunque quella di difendere e ripartire. Per come ha giocato l'Italia, aver tenuto la partita in bilico fino al 90' è già di per se un ottimo risultato.