Real Madrid-Napoli, Carlo Ancelotti: "Mazzarri un amico, per me nessuna rivincita"

DaEurosport

Pubblicato 28/11/2023 alle 14:56 GMT+1

CHAMPIONS LEAGUE - L'allenatore dei Blancos alla vigilia della sfida dei gironi del Bernabeu contro il Napoli: "Mazzarri? Non sono sorpreso dal suo ritorno perché è un ottimo allenatore che ha tanta esperienza. È un amico, ci conosciamo da tempo, normalmente un cambio di allenatore trasmette energia alla squadra e quello è successo al Napoli con l’Atalanta”

Carlo Ancelotti in conferenza stampa prima di Napoli-Real Madrid - Champions League 2023/2024

Credit Foto Getty Images

Alla vigilia di Real Madrid-Napoli, match valido per i gironi di Champions League, l'allenatore dei Blancos, Carlo Ancelotti, ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue parole. Scontata la domanda sulla nuova guida dei partenopei, Walter Mazzarri:

"Non sono sorpreso dal suo ritorno perché è un ottimo allenatore che ha tanta esperienza. E quello apporta al Napoli. È un amico, ci conosciamo da tempo, normalmente un cambio di allenatore trasmette energia alla squadra e quello è successo al Napoli con l’Atalanta”.

Sugli assenti del Real Madri (Courtois, Militao, Tchouameni, Vinicius, Camavinga, Kepa, Arda Guler e Modric)

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Ieri alle 09:00

"Parlare tanto degli assenti mi sembra una mancanza di rispetto nei confronti di chi gioca. Nessuno di voi lo pensava ma io l’ho sempre detto: abbiamo una grande rosa e i miei uomini lo stanno dimostrando. Voi non ci credevate, io si”.

Sul match

“Mi aspetto una gara simile a quella del Maradona, con le due squadre che si alterneranno nel controllo. Il Napoli ha un grandissimo contropiede grazie alla velocità di Kvara e Osimhen e dovremo fare attenzione a non farci sorprendere per evitare problemi. In Champions finora abbiamo fatto molto bene e vogliamo continuare così, prendendoci il primo posto e chiudendo al meglio il girone”.

Sulle caratteristiche di BELLINGHAM

“Intelligente, professionale, maturo e serio. E poi è un giocatore straordinario, e i giocatori straordinari non hanno problemi ad adattarsi, giocano bene ovunque vadano”.

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Sulla "rivincita sul Napoli"

L’ho detto tante volte e lo ripeto: io a Napoli sono stato benissimo pertanto non ho nulla da rivendicare né rivincite da prendere”.

Sulla classifica dei club preferiti

"No, impossibile, non voglio mancare di rispetto a nessuno. Detto questo ci sono due squadre che posso menzionare: il Milan, al quale sono legato da un grande affetto visto che ci ho giocato e l’ho allenato, e il Real Madrid, perché è il club migliore del mondo”.