Spalletti: "Noi troppo inferiori e stanchi. La responsabilità è sempre mia, parlerò con Gravina"

DaDavide Fumagalli

Aggiornato 29/06/2024 alle 23:14 GMT+2

CALCIO, EURO 2024 - Il ct Luciano Spalletti ha parlato a caldo dopo la sconfitta dell'Italia per 2-0 contro la Svizzera negli ottavi. "Purtroppo il ritmo e la freschezza fanno la differenza. Siamo stati poco incisivi, troppo inferiori a loro nel primo tempo", ha detto il ct ai microfoni della Rai. Poi a Sky: "La responsabilità è sempre mia, parlerò con Gravina".

Spalletti: "Fin da subito ho avuto il fucile puntato addosso"

A Berlino finisce 2-0 per la Svizzera, l'Italia esce senza lottare agli ottavi di finale e abdica dal trono Europeo conquistato a Wembley nel 2021. Amareggiato Luciano Spalletti che ha parlato a caldo ai microfoni di Rai Sport: "Abdicare così fa male? Sì, è vero. Quel gol a inizio secondo tempo ci ha tagliato la gambe del morale. Siamo stati poco incisivi, quello che ha fatto la differenza è il ritmo, troppo inferiori a loro nel primo tempo e, aldilà di questo, anche nelle individualità c'era un passo differente".

Il ct batte il tasto sulla questione del passo, come già aveva detto contro la Spagna: "Purtroppo il ritmo e la freschezza fanno la differenza. Pensavo che bastasse cambiare i giocatori per farli recuperare, purtroppo per questi condizionamenti di più non potevamo fare".

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Infine, uno sguardo al futuro per rialzarsi da questa debacle e pensare alle qualificazioni ai Mondiali 2026. "La strada da fare è lunghissima, è un discorso che faremo col tempo, ci vogliono più gamba e più ritmo, aldilà delle qualità, serve più sacrificio. In diversi siamo stati poco continui nell'andare a rosicchiare, a pressare, un po' di cose vengono anche da come abbiamo finito il campionato. Non siamo arrivati di certo con una condizione eccezionale", ha chiosato Spalletti.

Spalletti a Sky: "Responsabilità sempre mia, parlerò con Gravina"

Nel post partita a Sky, il ct della Nazionale non si nasconde e aggiunge senza mezzi termini: "La responsabilità è sempre mia, parlerò con Gravina". Attese quindi anche delle riflessioni sulla posizione di Luciano Spalletti, inevitabile un confronto nelle prossime ore col presidente della Federcalcio Gabriele Gravina. Quest'ultimo sarà protagonista domenica 30 giugno alle 12:00 di un conferenza stampa in cui sicuramente si saprà di più sul futuro di questa nazionale.