Spagna-Italia 1-0: lezione di calcio della Roja agli Azzurri, solo Donnarumma evita un passivo nettamente peggiore

Surclassata, a tratti umiliata. Soprattutto, battuta. Dopo l'esordio positivo contro l'Albania l'Italia torna sulla terra contro la Spagna, che domina in lungo e in largo a Gelsenkirchen e si prende la vetta del Gruppo B con una prestazione dominante su entrambe le metà campo. L'1-0 finale è fin troppo poco severo per gli Azzurri, annichiliti sul piano atletico, tecnico e mentale da una formazione che ha dato invece prova di un totale strapotere, candidandosi di diritto ad arrivare fino in fondo a questi Europei.

Il primo tempo è un monologo iberico: la Spagna è più aggressiva, più tecnica e più pericolosa, con almeno tre occasioni nitide create sulle quali deve mettere i guantoni un super Gigio Donnarumma, che salva gli Azzurri da uno svantaggio che sarebbe stato meritatissimo per quanto visto in campo. L'Italia è infatti apparsa in totale balia del ritmo forsennato della Roja, che ha stretto le linee e trovato giocate incisive soprattutto con uno straordinario Nico Williams, imprendibile per il malcapitato Di Lorenzo. In qualche modo, comunque, il punteggio non si sblocca dopo i primi 45 minuti.

Nella ripresa la musica non cambia e, alla fine, arriva l'episodio che decide la partita: su un cross da sinistra, doppiamente deviato, Calafiori è sia goffo che sfortunato a mettere il pallone alle spalle di Donnarumma con una sfortunata deviazione. Oltre all'occasione chiave, si contano decine di altre potenziali chance della Roja, molte delle quali gestite dall'unico azzurro meritevole, ovvero Donnarumma che nel finale salva altre due volte sul neo entrato Ayoze Perez dopo aver guardato stamparsi sulla traversa un altro tiro strepitoso dell'imprendibile Williams. Il verdetto è comunque molto meno severo nel punteggio rispetto a quanto un'Italia tra le più brutte di sempre avrebbe meritato. Nessuna reazione rabbiosa o moto di orgoglio, solo tanta paura e sudditanza psicologica: con questo atteggiamento non si può andare lontano, anche se contro la Croazia basterà un pareggio per centrare il passaggio del turno.

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SPAGNA (4-3-3): Unai Simon; Carvajal, Le Normand, Laporte, Cucurella; Pedri (71' Baena), Rodri, Fabian Ruiz (90'+4 Merino); Yamal (71' Ferran Torres), Morata (78' Oyarzabal), Nico Williams (78' Ayoze). Ct: De La Fuente.

ITALIA (4-2-3-1): Donnarumma; Di Lorenzo, Calafiori, Bastoni, Dimarco; Jorginho (46' Cristante), Barella; Chiesa (64' Zaccagni), Frattesi (46' Cambiaso), Pellegrini (82' Raspadori); Scamacca (64' Retegui). Ct: Spalletti.

ARBITRO: S. Vincic

GOL: 55' Calafiori (OG)

AMMONITI: 15' Donnarumma, 45'+2 Rodri, 46' Cristante, 69' Le Normand, 90'+6 Carvajal

ESPULSI: -

NOTE: recupero 9'

02 - MIRACOLO DI DONNARUMMA SU PEDRI! Gran cross di Nico Williams e zuccata del centrocampista del Barcellona, il portiere azzurro vola e salva!

10 - OCCASIONE COLOSSALE PER NICO WILLIAMS! Tutto solo a centro area l'attaccante dell'Athletic mette clamorosamente a lato di testa. Splendido nella circostanza il cross a rientrare di Morata.

25 - CHE MISSILE DI FABIAN, ALTRA RISPOSTA PAZZESCA DI DONNARUMMA! Intervento sin qui più bello dell'Europeo per Gigio, che decolla a toccare con la mano di richiamo una conclusione potentissima da fuori dell'ex Napoli.

52 - PEDRI A UN PASSO DAL GOL! Cross perfetto a rimorchio di Cucurella per il centrocampista del Barcellona, che colpisce a botta sicura da ottima posizione spedendo a lato di pochissimo.

55 - GOOOL DELLA SPAGNA! AUTORETE DI CALAFIORI! Doppia deviazione sul cross da sinistra di Nico Williams e deviazione sfortunata del centrale del Bologna, che la spedisce nella sua porta.

60 - CHE GIOCATA DI YAMAL, CHE SFIORA IL PALO CON UNA MAGIA! Controllo e sinistro a giro dal limite dell'area spettacolare del talento blaugrana, che va vicinissimo all'eurogol: Donnarumma non ci sarebbe mai arrivato.

70 - NICO WILLIAMS E' UNA FURIA, TRAVERSA PIENA! Uno contro uno ancora con Di Lorenzo e destro a giro che si infrange contro il montante a Donnarumma battuto.

IL MIGLIORE - Nico WILLIAMS: E’ la vera spina nel fianco dell’Italia stasera. Un incubo assoluto per Di Lorenzo, che è spazzato via dalla sua intraprendenza e velocità del dribbling. Sbaglia un gol clamoroso sotto porta nel primo tempo, ma è dal suo piede che parte il cross che sblocca la gara. Con un gran destro poi colpisce la traversa. Uomo partita.

IL PEGGIORE - Giovanni DI LORENZO: Soffre fin dal primo minuto l’intraprendenza di Nico Williams, che lo ubriaca di finte e lo salta in ogni singola occasione o quasi della partita. Un match in apnea totale per il capitano del Napoli che questa notte vedrà il ‘17’ ovunque. Incubo assoluto anche nel finale, quando viene surclassato anche da Ayoze.