Frattura Mbappé, parla il medico: "Tempi di recupero di 3-6 settimane, ma dipende dalla volontà del giocatore"

Eurosport Francia ha realizzato un'intervista a Jean-Pierre Paclet, medico ufficiale della nazionale giovanile francese dal 1993 al 2004 e di quella maggiore dal 2004 al 2008. Paclet ha detto la sua sull'infortunio di Kylian Mbappé. Il classe '98 è andato di testa cercando il gol del raddoppio conl'Austria, ma ha solo trovato la spalla di Danso e una forte botta al naso. Sanguinante, Mbappé ha dovuto anche lasciare il campo, venendo poi sostituito da Giroud. Il francese è stato trasportato in ospedale per gli accertamenti del caso ed è stata riscontrata la frattura del naso per l'ormai ex PSG.

È una frattura del setto nasale, non dell'osso. È uno spostamento del setto nasale. Si avverte un'immediata sensazione di dolore con un grande ematoma. Nei primi giorni diventa difficile respirare attraverso il naso.

Ci sarà una parte della decisione del giocatore, in particolare a seconda della sua difficoltà respiratoria. Da un punto di vista medico rigoroso, e in un mondo normale, dovrebbe stare a riposo per 3-6 settimane affinché la cartilagine guarisca. Oppure possiamo valutare di proteggerlo con una maschera in materiale sintetico. Con questa maschera che lo proteggerà, dipenderà dalla sensazione del giocatore.

Ho fatto realizzare una maschera per un giocatore della nazionale francese. Ma dopo due allenamenti mi disse: “Preferisco non avere nulla”. Il capitano della squadra giapponese (nel 2002) ha giocato l'intera competizione con il naso rotto e una maschera.

Può giocare contro l'Olanda, non c'è alcun impedimento, dipende dalle sensazioni del giocatore. Una maschera non fornisce una protezione completa, ma è una protezione aggiuntiva che non può impedire un impatto laterale.

Mbappé è il capitano, il leader di questa squadra. Come reagiscono gli altri? La dinamica del gruppo è rotta? Il fattore di stress è per tutti. Le decisioni dovranno essere prese dallo staff tecnico e medico. Il giocatore che lo sostituirà farà domande, i giornalisti faranno pressione. È difficile da gestire.