Calciomercato - Varane, Sergio Ramos, Ben Yedder, chi prenderà il Como: tra sogni e voli pindarici

Il primo acquisto di livello, specialmente per una neopromossa, è già stato ufficializzato: Andrea Belotti, arrivato a titolo definitivo dalla Roma e annunciato martedì. Ma a Como sognano in grande. I nomi accostati ai lariani, che dopo un ventennio e passa nelle serie inferiori del calcio italiano si preparano a respirare nuovamente l'aria fresca della Serie A, sono di livello assoluto. Un po' in là con gli anni, magari, e certamente all'imbocco del rettilineo finale della carriera. Ma se l'allenatore si chiama Cesc Fabregas, e uno degli azionisti è Thierry Henry, significa che l'ambizione è discretamente alta.

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L'ultimo nome pesante avvicinato al mondo Como è Raphael Varane. Che non è anzianissimo, onestamente: ad aprile ha compiuto 31 anni. Ma il suo triennio al Manchester United non ha funzionato, così come hanno funzionato poco e male i Red Devils, ed è per questo che le strade si separeranno a tutti gli effetti tra tre giorni, alla scadenza del contratto del francese. Varane, insomma, è di fatto un calciatore svincolato. Ed è per questo che il Como ha effettuato un contatto esplorativo per provare a capire fino in fondo la fattibilità di una possibile operazione. Anche se la concorrenza all'estero non manca, come è normale che sia per un calciatore con un simile curriculum (quattro Champions League col Real Madrid, un Mondiale con la Francia, svariati campionati e coppe).

La curiosità di capire come la proprietà del Como, solida e ricca, deciderà di condurre il proprio mercato in entrata, è tale che tanti altri profili di lusso del panorama europeo sono stati inseriti nel radar lariano. Senza contratto, ad esempio, ci sono anche Sergio Ramos - ex partner difensivo proprio di Varane al Real Madrid - e Mats Hummels. Ma intanto nel reparto arretrato sta per arrivare il cagliaritano Dossena. Più facile pensare che i pali dei lombardi possano essere difesi da Loris Karius, che con l'Italia ha un legame ben noto: qualche giorno fa ha sposato Diletta Leotta. In corsa anche l'ormai ex nerazzurro Audero e l'ex giallorosso Pau Lopez. Sportmediaset rilancia il nome di Wissam Ben Yedder, 33 anni, attaccante del Monaco prossimo alla scadenza: potrebbe essere lui il grande colpo per l'attacco. Mentre in mezzo al campo non tramontano le speranze di arrivare a Stefano Sensi, altro svincolato, a cui la dirigenza ha già proposto un anno di contratto.

Poi, certo, in casi del genere si lavora spesso di fantasia. E quindi, via con gli accostamenti improponibili. Su tutti Mauro Icardi e Luka Modric, il primo sotto contratto con il Galatasaray - che gli versa sul conto corrente uno stipendio fuori portata - e il secondo in procinto di rinnovare con il Real Madrid. Hanno potenzialmente un senso, invece, Alexis Sanchez e Joaquin Correa: il cileno potrebbe però tornare a Udine, là dove è cominciata la sua avventura italiana, mentre sull'argentino c'è il forte pressing del River Plate, più che mai intenzionato a riportarlo in patria.

Sogni? Pensieri realistici? A sentire Cesc Fabregas, meglio non illudersi troppo: "Sergio Ramos o Modric? Non abbiamo i soldi per prendere questo tipo di giocatori - sorrideva lo spagnolo, un paio di settimane fa, al Milano Football Week - Le richieste sono troppo alte. Noi dobbiamo andare piano piano, facendo le cose giuste in modo intelligente. Dovremo fare la scelta giusta posizione per posizione, non per il nome o per il marketing". Parole che sembrano scartare a prescindere un certo tipo di calciatori. Intanto, però, il tentativo per Varane conferma che qualche sogno nel cassetto il Como ce l'ha.