La Virtus Bologna non cambia: coach Luca Banchi confermato sulla panchina fino a giugno 2025

I rumors delle ultime settimane si spengono. Luca Banchi non andrà a Vitoria per sostituire Dusko Ivanovic sulla panchina del Baskonia (che ha virato proprio oggi su Pablo Laso) ma rimarrà al timone della Virtus Bologna anche nella prossima stagione. L'ufficialità è attesa nel pomeriggio al termine dell'assemblea dei soci che vedrà un ulteriore investimento da 1.2 milioni di euro di Carlo Gherardi, pronto ad aumentare la propria quota azionaria.

La conferma del coach che ha tenuto per mesi la Virtus nelle zone altissime della classifica di Eurolega sarà accompagnata da quella del gm, Paolo Ronci, mosse che, unite alla definizione del nuovo budget, ridimensionato per il parziale disimpegno del main-sponsor Segafredo, permetteranno al club di aprire il mercato estivo.

Dopo il rinnovo di Marco Belinelli, che ha rimodulato il proprio contratto in scadenza a giugno 2025 con un aumento dell'ingaggio, Bologna dovrà ridefinire la pattuglia azzurra, destinata a perdere Bruno Mascolo (diretto a Treviso) e con Awudu Abass tentato da oltre offerte, compresa quella dell'Olimpia Milano. Tra gli stranieri, invece, hanno contratto Ognjen Dobric, Isaia Cordinier, Ante Zizic, e Devontae Cacok. Toko Shengelia ha un'opzione per prolungare fino a giugno 2025, ma lo stipendio elevato, non più in linea con il budget del club, lo ha scaraventato al centro di molte voci di mercato.

Il saluto già dato a Iffe Lundberg, accasatosi al Partizan Belgrado dopo aver rifiutato un'offerta dei Boston Celtics, ha aperto un vuoto sul perimetro che indirizzerà le fasi iniziali del mercato estivo. Bologna starebbe seguendo con interesse Jordan Loyd, reduce da una stagione frenata da qualche problema fisico di troppo, e Chris Jones, un profilo che piace a coach Banchi. Nel reparto esterni, occhi puntati anche su Marcus Foster, guardia realizzatrice reduce da una stagione con il Rytas Vilnius, già visto in Eurolega nel 2020-21 con il Panathinaikos Atene.