Olimpia Milano-Virtus Bologna, torna la grande sfida: chi dà lo strappo decisivo al campionato?

Milano-Bologna, atto IV. Le due massime espressioni del basket italiano moderno si ritrovano dopo l'antipasto di fine settembre in Supercoppa e le gare di andata di regular-season in Eurolega e campionato. Tre partite delle 18 possibili di inizio stagione (ora ridotte a 12 per il mancato incrocio in Coppa Italia e l'impossibilità ormai evidente di una sfida nei playoff di Coppa), tre gare con andamento e risultati differenti, ma tutte scandagliate minuziosamente in ogni più piccolo dettaglio. Perché una sfida di così alto livello, tra due squadre di Eurolega, mancava nel nostro Paese ormai da tempo immemore. Così importante da vivere l'obbligo di trainare l'intero campionato, l'intero sistema.

Non sarà il big-match decisivo della stagione. Perché quello fissato all'ultima giornata di Eurolega potrebbe avere un valore ancora maggiore per entrambe. Ma sarà la partita che, verosimilmente, indirizzerà il finale della regular-season. Una vittoria dell'Olimpia varrebbe un margine virtuale di 4 punti sulla diretta rivale, per via del vantaggio nello scontro diretto. Quindi la possibilità di assorbire in maniera indolore un altro eventuale incidente di percorso come quelli sofferti a Napoli e Reggio Emilia, contro le squadre che occupano al momento gli ultimi due posti in classifica. Un successo esterno della Virtus scompaginerebbe invece nuovamente le carte, ricollocandola in una posizione di vantaggio in entrambe le competizioni, psicologicamente determinante per poter metabolizzare la sconfitta nelle Finals dello scorso anno e riproporsi come favorita all'inizio dei playoff.

Milano e Bologna si presentano alla partita del Forum con lo stesso record in classifica (17-4) e la stessa striscia vincente aperta (5 successi consecutivi, due alla ripresa delle operazioni dopo la Coppa Italia). L'Olimpia ha superato in maniera brillante l'esame della trasferta di Brindisi, una delle squadre più hot del momento. La Virtus ha invece regolato Tortona, il grande terzo incomodo, per la seconda volta in venti giorni e sgretolato il processo di ricostruzione della Reyer Venezia sotto coach Neven Spahija con un trionfo schiacciante al Taliercio.

I buoni risultati nascondono però il lato oscuro della medaglia. Perché entrambe le squadre sono logore per i tanti impegni richiesti dalla doppia competizione, e con le infermerie piene da settimane. Milano sta giocando senza Gigi Datome, Paul Biligha e Devon Hall. Bologna senza Isaia Cordinier e Semi Ojeleye. Shavon Shields da una parte e Alessandro Pajola dall'altra sono usciti malconci dalle ultime partite di campionato, Kevin Pangos dalla trasferta di Eurolega persa a Madrid.

Difficile azzardare un pronostico o costruire una story-line sui tre precedenti stagionali, arrivati a grande distanza temporale gli uni dagli altri e conclusi nei modi più diversi. Il 28 settembre, la Virtus vinse la semifinale di Supercoppa per 72-64 in overtime, al termine di una partita molto tattica, fisica e segnata soprattutto dagli aspetti difensivi. Entrambe le squadre non esprimevano un gioco brillante. Anzi. Erano ancora con il cartello di "lavori in corso" in bella vista, alla ricerca di chimica interna per il ritardo dovuto a Eurobasket.

Il 9 novembre, Bologna si prese anche il primo derby italiano di Eurolega espugnando il Forum per 64-59. Fu una partita schizofrenica, costruita su una stranissima serie di grossi parziali e di up-and-down per entrambe le protagoniste. Fu la partita che aprì la lunga crisi di Milano, poi sfociata nell'interminabile serie di 9 sconfitte consecutive, evidenziandone i gravi problemi di chimica, amalgama, leadership e costruzione di gioco offensivo. Lacune tamponate soltanto nelle ultime settimane con l'arrivo di Shabazz Napier e il recupero della coppia Pangos-Shields.

Il 2 gennaio 2023, nel primo match del nuovo anno, fu invece l'Olimpia corsara per 96-74 nella miglior gara stagionale in campionato per atteggiamento e gioco complessivo di squadra. Resuscitata con quella mini-serie positiva di Eurolega a fine anno, Milano proseguì il periodo positivo aggrappandosi alla strana coppia composta da Billy Baron e Brandon Davies. Per Bologna fu l'inizio di un periodo di involuzione dettato dal contraccolpo psico-fisico dato dal ritorno in Eurolega, prosciugatore di energie. La Virtus perse tre partite su quattro cadendo anche a Tortona e Brindisi, e avvertì sirene di allarme poi spente dalla cavalcata positiva attuale, ma ancora vive in Coppa Italia. E costate, probabilmente, la vittoria finale contro Brescia.

Insomma, che Milano-Bologna sarà? Impossibile dirlo. Ma una cosa è certa. Sarà una partita da non perdere. Vi aspettiamo domenica 19 marzo alle ore 18.00 LIVE su NOVE e in LIVE-Streaming su discovery+.

L'estratto dell'intervista di Awudu Abass, grande ex della partita, che potete vedere anche su Basket Zone, la nostra rubrica dedicata alla LBA Serie A, in onda ogni settimana su DMAX (venerdì ore 24.15) e poi disponibile anche on-demand su discovery+.