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Bronny James ai Los Angeles Lakers con la 55: giocherà con papà LeBron. Tutte le scelte del secondo giro del Draft

Davide Fumagalli

Pubblicato 28/06/2024 alle 01:26 GMT+2

BASKET, NBA - Come da pronostico, i Los Angeles Lakers scelgono Bronny James con la numero 55 al secondo giro del Draft 2024 e quindi giocherà insieme a papà LeBron. Saranno la prima coppia padre-figlio nella storia NBA a giocare assieme. La chiamata di Bronny è stato il momento più atteso del secondo giorno del Draft: scelti anche Filipovsky, Kolek, Furphy, Nunez e il camerunense Chomche.

Bronny e LeBron James assieme ai Los Angeles Lakers

Credit Foto Twitter

Il secondo giro del Draft 2024, per la prima volta andato in scena nel giorno successivo rispetto al primo giro che ha incoronato il francese Zaccharie Risacher alla 1 assoluta per gli Atlanta Hawks, è stato di fatto una lunga attesa tra la pick 31 e la pick 55, quella dei Los Angeles Lakers con cui avrebbero chiamato Bronny James. E così è stato perchè Mark Tatum, vice di Adam Silver, al momento opportuno ha pronunciato la celebre frase: "Con la numero 55 del Draft NBA 2024, i Los Angeles Lakers scelgono... Bronny James". Scontato, ormai chiaro da giorni, anzi da settimane, ma l'effetto resta potente, in TV come sui social network, perchè LeBron James, forse il più grande giocatore di sempre, diventerà anche il primo nella storia della NBA a giocare con suo figlio, con la mitica casacca gialloviola dei Lakers.
Bronny, guardia sottodimensionata di circa 188 centimetri, classe 2004 e reduce da un anno sostanzialmente anonimo al college a Southern California, crescerà al fianco di papà che, a meno di terremoti non all'orizzonte, rifirmerà coi Lakers e giocherà a Los Angeles per almeno altre due stagioni, lui che ne ha giocate 21 e il prossimo 30 ficembre compirà 40 anni. Il Re coronerà il sogno di giocare con suo figlio, mai nascosto da qualche anno, soprattutto dopo essere diventato il miglior marcatore della storia NBA, e i Lakers diventeranno ancora più seguiti e chiacchierati sui media e sui social, senza contare che il coach sarà JJ Redick, senza esperienza da allenatore e reduce da una serie di podcats col già citato James.
Il processo che ha portato Bronny ai Lakers non è stato troopo trasparente, pare: il potente agente Rich Paul ha concesso dei provini solo ai Lakers e ai Phoenix Suns (un depistaggio ovvio), ha specificato che il suo cliente avrà un contratto regolare e non giocherà in G-League, e addirittura pare che nelle ultime ore abbia "minacciato" le altre franchigie di non scegliere Bronny prima della 55 perchè altrimenti avrebbe portato il ragazzo a giocare in Australia. Insomma, era tutto scritto e pianificato, o almeno così viene riportato dagli insiders NBA. Ora l'attesa è per il debutto di Bronny coi Lakers che, a meno di imprevisti, sarà nella Summer League di Las Vegas, il prossimo 12 luglio.

Nunez, Filipowski, Kolek e lo storico Chomche

Oltre a Bronny James, al secondo giro sono stati scelti diversi giocatori molto interessanti, a conferma che questo è un Draft profondo, seppur senza talenti o fenomeni generazionali alla Wembanyama. Gli Utah Jazz prendono Kyle Filipowski, lungo tiratore bianco da Duke, uno che potrà crescere alle spalle di Markkanen; gli Spurs puntano sul talento puro di Juan Nunez, playmaker mancino, spagnolo, che a 19 anni era titolare per il ct Scariolo agli ultimi Mondiali; a proposito di registi, i New York Knicks aggiungono Tyler Kolek da Marquette, il passatore più pure dell'ultima stagione NCAA, mentre gli Indiana Pacers scommettono sull'australiano Johnny Furphy e sul regista Tristen Newton, lui che ha guidato Connecticut ai due titoli NCAA 2023 e 2024.
Capitolo internationals. Due svedesi, Pelle Larson va a Miami, lui tiratore da Arizona (è stato allenato da Riccardo Fois), mentre il versatile Bobi Klintman finisce a Detroit, dopo un anno in Australia in NBL; il serbo Nikola Djurisic, altro tiratore di 2 metri, va ad Atlanta per gli Hawks, e il lungo olandese Quinten Post, da Boston College, è preso dagli Warriors. La storia più incredibile riguarda Ulrich Chomche, lungo camerunense di 208 centimetri, 19 anni il prossimo 30 dicembre (del 2005), il primo di sempre ad essere scelto direttamente dalla NBA Academy in Africa: non un caso che sia finito ai Toronto Raptors di Masai Ujiri, uno dei promotori della NBA in Africa, da sempre.

Il secondo giro del Draft 2024:

31 - RAPTORS: JONATHAN MOGBO
Ala, 2.03, San Francisco (NCAA), 2001, USA
32 - JAZZ: KYLE FILIPOWSKI
Ala grande, 2.13, Duke (NCAA), 2003, USA
33 - BUCKS: TYLER SMITH
Ala, 2.06, Ignite (G-League), 2004, USA
34 - BLAZERS (ai KNICKS): TYLER KOLEK
Guardia, 1.91, Marquette (NCAA), 2001, USA
35 - SPURS (ai PACERS): JOHNNY FURPHY
Ala, 2.06, Kansas (NCAA), 2004, Australia
36 - PACERS (agli SPURS): JUAN NUNEZ
Guardia, 1.93, Ulm (GER), 2004, Spagna
37 - TIMBERWOLVES (ai PISTONS): BOBI KLINTMAN
Ala, 2.06, Cairns Taipans (AUS), 2003, Svezia
38 - KNICKS (ai THUNDER): AJAY MITCHELL
Guardia, 1.96, UC Santa Barbara (NCAA), 2002, USA
39 - GRIZZLIES: JAYLEN WELLS
Ala, 2.03, Washington State (NCAA), 2003, USA
40 - BLAZERS (ai SUNS via KNICKS): OSO IGHODARO
Ala grande, 2.08, Marquette (NCAA), 2002, USA
41 - 76ERS: ADEM BONA
Centro, 2.08, UCLA (NCAA), 2003, Nigeria
42 - HORNETS: KJ SIMPSON
Guardia, 1.85, Colorado (NCAA), 2002, USA
43 - HEAT (agli HAWKS): NIKOLA DJURISIC
Ala, 2.01, Mega Basket (SRB), 2004, Serbia
44 - ROCKETS (agli HEAT via HAWKS): PELLE LARSSON
Guardia, 1.98, Arizona (NCAA), 2001, Svezia
45 - KINGS (ai RAPTORS): JAMAL SHEAD
Guardia, 1.85, Houston (NCAA), 2002, USA
46 - CLIPPERS: CAM CHRISTIE
Guardia, 1.98, Minnesota (NCAA), 2005, USA
47 - MAGIC (ai PELICANS): ANTONIO REEVES
Guardia, 1.98, Kentucky (NCAA), 2000, USA
48 - SPURS: HARRISON INGRAM
Ala, 2.01, North Carolina (NCAA), 2002, USA
49 - PACERS: TRISTEN NEWTON
Guardia, 1.96, Connecticut (NCAA), 2001, USA
50 - PACERS: ENRIQUE FREEMAN
Ala grande, 2.01, Akron (NCAA), 2000, USA
51 - SUNS (ai MAVERICKS via KNICKS): MELVIN AJINCA
Ala, 2.03, Saint-Quentin (Francia), 2004, Francia
52 - WARRIORS: QUINTEN POST
Centro, 2.07, Dayton (NCAA), 2002, Olanda
53 - PISTONS (ai GRIZZLIES via TIMBERWOLVES): CAM SPENCER
Guardia, 1.93, Connecticut (NCAA), 2000, USA
54 - CELTICS: ANTON WATSON
Ala, 2.03, Gonzaga (NCAA), 2000, USA
55 - LAKERS: BRONNY JAMES
Guardia, 1.88, USC (NCAA), 2004, USA
56 - NUGGETS (ai KNICKS via SUNS): KEVIN MCCULLAR JR.
Ala, 2.01, Kansas (NCAA), 2001, USA
57 - GRIZZLIES (ai RAPTORS via TIMBERWOLVES): ULRICH CHOMCHE
Centro, 2.08, NBA Africa Academy, 2005, Camerun
58 - MAVERICKS (ai KNICKS): ARIEL HUKPORTI
Centro, 2.11, Melbourne United (AUS), 2002, Germania
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Bronny James: "Non sono soltanto il figlio di LeBron"


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