Nazionale, il ct Gianmarco Pozzecco: "I ragazzi devono resettare e divertirsi. Mai avuto dubbi sul mio staff"

DaDavide Fumagalli

Pubblicato 22/06/2024 alle 18:05 GMT+2

BASKET, NAZIONALE - Alla vigilia delle due amichevoli contro Georgia e Spagna, test in vista del Preolimpico di San Juan, ha parlato Gianmarco Pozzecco da Trento. "Volevo ringraziare gli allenatori che hanno lavorato con noi in questi giorni. Il periodo è corto rispetto alle due estati precedenti ma questo è un gruppo solido", ha detto il ct. Anche Datome e capitan Melli hanno preso la parola.

Gianmarco Pozzecco durante la partita tra Italia ed Estonia, Eurobasket 2022

Credit Foto Getty Images

Pozzecco, Datome e Melli. Sono loro a parlare in vista delle due amichevoli dell'Italia contro la Georgia a Trento (domani, domenica) e contro la Spagna a Madrid (martedì), due test in vista del Preolimpico di San Juan, Porto Rico, dal 2 al 7 luglio. "Volevo ringraziare gli allenatori che hanno lavorato con noi in questi giorni, abbiamo allargato lo staff con persone esperte. Ringrazio anche Manuel Mazzoni che è stato con noi in ritiro a darci una mano con gli allenamenti condividendo con noi la loro esperienza. Un grazie ai ragazzi che hanno iniziato a lavorare in questo percorso con noi e fanno parte di questa famiglia", ha detto Gianmarco Pozzecco.

Il ct ha poi parlato dei suoi giocatori: "Un pensiero e un ringraziamento anche a Simone Fontecchio, Gabriele Procida, Matteo Spagnolo e Luca Severini, ragazzi che solo per problemi fisici non possono essere con noi. Non lo dico per pararmi il culo ma perché siamo legati tutti a loro. E lo dico per rispetto di chi verrà al posto loro. E vorrei ringraziare anche Amedeo Tessitori, Michele Vitali, Sasha Grant, Tomas Woldetensae e Momo Diouf che ci hanno aiutato in questo percorso. Il periodo è corto, molto più corto rispetto alle due estati precedenti tra europei e mondiali, ma come dice Gigi questo è un gruppo dalle basi solide. La mia unica preoccupazione è che i ragazzi riescano a mettere da parte quanto hanno vissuto durante l’anno e che riescano a resettare e divertirsi".

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La chiosa di Pozzecco è per i tecnici che saranno al suo fianco: "Una scelta su cui sono stato molto criticato è lo staff, su cui non ho mai avuto dubbi. Quest’anno al mio fianco ho un capo allenatore, Peppe Poeta, un assistente in Eurolega all’estero, Edo Casalone, Riccardo Fois che potrebbe finire in NBA, e Federico Fucà che lavora a Reggio Emilia con profitto e ci aiuta con la sua clamorosa sapienza sulla pallacanestro". Su Fois, pare che dopo due anni nello staff di Tommy Loyd ad Arizona University possa tornare in NBA coi Sacramento Kings presso coach Mike Brown.

Poi Datome: "La coppa di Trento è oramai una tradizione, ci siamo sempre trovati bene, sia nei tanti anni di nazionale che in questa nuova esperienza da dirigente, perciò grazie a tutti quelli che ogni anno rendono possibile questo evento".

Infine Nik Melli, capitano azzurro, che è concentrato totalmente sulla Nazionale in attesa di novità sul futuro dopo l'addio a Milano: "E' ovviamente un grande onore prendere le redini di Gigi come capitano della Nazionale. Non è facile ricominciare ad allenarsi appena finita la stagione, ma i ragazzi sono molto carichi e in questi giorni, come Poz può confermare, gli allenamenti sono andati molto bene".