Marcell Jacobs diserta gli Assoluti per tornare in Florida dalla famiglia. Rabbia Fidal: "Così non va proprio bene"

Il sold-out agli Assoluti di La Spezia ha avuto chiaramente un nome e un cognome: Marcell Jacobs, che aveva assicurato la propria presenza soltanto una settimana fa. Invece, il campione olimpico in carica nei 100 metri ha cambiato idea all'ultimo, dando forfait alla kermesse nazionale per rientrare in Florida dalla famiglia prima degli impegni di Parigi 2024.

«Non farò i campionati italiani, un appuntamento che ho sempre onorato, lo testimoniano i miei cinque titoli (dal 2018 al 2022) - ha spiegato Jacobs, reduce dal 9"92 della scorsa settimana a Turku, terzo miglior crono della sua carriera -. Ma abbiamo deciso che l’avvicinamento all’Olimpiade sarebbe stato diverso. Abbiamo ancora da lavorare tanto, arriverò a Parigi da campione olimpico e voglio arrivarci nelle migliori condizioni possibili. Lotterò fino all’ultimo centimetro».

Il dietrofront del bresciano ha aperto, però, una frizione con la Fidal, espressa in maniera chiara dalle parole del presidente, Stefano Mei. Anche per il fatto che il suo allenatore, Rana Reider, continuerà a lavorare in questi giorni nel campus di Rieti. Il forfait di Jacobs si unisce a quelli di Filippo Tortu e Chituru Ali, che contribuiranno ad abbassare ulteriormente il livello delle gare di La Spezia.

«Non ne sapevo nulla, nessuno mi ha consultato, tantomeno ha informato il settore tecnico – il commento di Stefano Mei –. Solo il 19 mi aveva confermato la presenza a La Spezia. Così non va proprio bene. Chiederò spiegazioni al vice presidente vicario Sergio Baldo, che è anche suo comandante alle Fiamme Oro. Mi dispiace che Marcell non ci sia, ma ne prendo atto. Anche se a questo punto non sono nemmeno sicuro che il motivo sia quello di ritornare per un periodo in Florida. Promettere una cosa e poi farne un’altra non va proprio bene. Ne dovremo parlare a fondo».