Esulta troppo presto e perde il bronzo: il clamoroso errore di Laura Garcia-Caro nella 20 km di marcia a Roma

DaEurosport

Pubblicato 07/06/2024 alle 23:08 GMT+2

ROMA 2024 - Incredibile leggerezza della marciatrice spagnola Laura Garcia-Caro che, sicura del suo terzo posto alle spalle del tandem azzurro Palmisano-Trapletti, festeggia troppo presto alzando un pugno verso il cielo. L'ucraina Ljudmyla Olyanovska si accorge dell'esitazione dell'avversaria, la sorpassa e conquista il più assurdo dei podi.

Davvero incredibile l’epilogo della 20 km di marcia femminile agli Europei di Roma 2024, gara trionfale per l'Italia che ha conquistato la medaglia d'oro con Antonella Palmisano e l'argento con Valentina Trapletti. La marciatrice spagnola Laura Garcia-Caro, ormai convinta di essersi messa al collo il bronzo, ha esultato troppo presto: quando ancora mancavano alcuni metri al traguardo, e avvolta dalla bandiera del suo Paese, ha alzato il pugno al cielo sorridendo per celebrare una medaglia ormai sicura, almeno a suo avviso.

Della sua leggerezza si è accorta l'ucraina Lyudmila Olyanovska che, sopraggiungendo alle sue spalle, ha superato l'avversaria che la precedeva - letteralmente incredula e sconcertata - negli ultimissimi metri e ha centrato il più incredibile dei podi.

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